Hanno suonato con i grandi artisti internazionali, da Lenny Kravitz a Ben Harper, dai Limp Bizkit a Zucchero e Police, hanno girato il mondo e riempito gli stadi.
Sono quattro musicisti di altissimo spessore, insieme formano i The Groove Machine e mercoledì 27 giugno dalle ore 20.30 alle 22.30 saranno a Belluno. Suoneranno nella terrazza dell’Osteria dal Bocia, noto locale del capoluogo, affacciato sul salotto buono del centro storico, per un concerto eccezionale offerto alla città. Ma anche ai turisti, ai visitatori e alle centinaia di persone attese da tutto il Nord Italia. Lo scenario sarà incantevole, nel cuore antico della cittadina dolomitica, con la corona di montagne a fare da cornice.
Grazie alla collaborazione con l’Unisono di Feltre, il locale è riuscito a portare la band a Belluno per una serata di grande qualità.
THE GROOVE MACHINE. Loro sono William Nisi, al sassofono, Michele Bonivento alle tastiere, Davide Pezzin al basso e Davide Devito alla batteria. Un quartetto sulle scene ormai da diverso tempo, nato dalla forte volontà di proporre al pubblico un repertorio di musica originale e brani conosciuti della tradizione soul funk e jazz di vari periodi. In scaletta si troveranno quindi grandi classici internazionali presentati in chiave funk soul jazz come “Thieves in The Temple” di Prince, “Road Song” di Wes Montgomery, “Summertime” di Gershwin, “Cantaloupe Island” di Herbie Hancock e molti altri. Tra gli originali spiccano brani ricchi di energia come “Rasta Cat” di Bonivento, “Groovemakers” e “Step Girl” del sassofonista Nisi. Difficile rimanere seduti con la loro travolgente musica e la loro energia.
I curricula dei quattro artisti sono infiniti e annoverano collaborazioni con Korn, Lee Ryan, R.E.M., Ben Harper, Limp Bizkit, Renato Zero, Luciano Ligabue, Lenny Kravitz, Alanis Morisette, Police, per i quali Pezzin ha fatto da supporter ai concerti. Pezzin, inoltre, è l’attuale bassista di Luciano Ligabue e Cristiano De Andre’. Devito ha lavorato con Antonella Ruggero, Alexia, Zucchero e Cristiano De Andrè, per citare una minima parte delle sue collaborazioni importanti. Bonivento ha dalla sua live con artisti prestigiosi del calibro di Dana Gillespie, Joyce Yuille, Ronnie Jones e Tino Gonzales mentre William ha spaziato tra Jay Rodriguez, Marcello Tonolo, Francesco Bearzatti, Maurizio Caldura, Francesco Bearzatti, Robert Bonisolo, Alan Farrington, Mauro Beggio, Marc Abrams e tanti altri.
Al suo tredicesimo appuntamento, insomma, la rassegna “Belluno City Jazz Festival” dell’Osteria dal Bocia estrae dal cappello uno degli assi di questa prima edizione, puntando ad imporsi sempre di più nel panorama musicale del Nord Est come cartellone di concerti jazz di alta qualità, in grado di riunire nomi internazionali e di richiamare appassionati da lontano. Come il grande Scott Hamilton, altro ospite d’eccezione di questa edizione, musicista di fama mondiale che sarà a Belluno il 4 luglio con il suo quartetto. Presto maggiori informazioni.
Concerto gratuito. Per prenotare i tavoli è gradito telefonare con giorni di anticipo.
Pagina Facebook: Osteria dal Bocia. Numero di telefono: 349 728 0330.