E’ stato pubblicato nel sito dell’ Arpav il rapporto tecnico annuale sulla qualità dell’aria con i risultati dei monitoraggi effettuati presso le stazioni fisse di Belluno, Feltre e Alpago nell’anno 2017.
Il documento illustra i risultati delle rilevazioni dei parametri monitorati in aria ambiente nelle stazioni fisse della provincia di Belluno, in riferimento ai valori limite e ai valori obiettivo vigenti. Le elaborazioni dei dati comprendono una valutazione poliennale del trend dei parametri monitorati in ciascuna stazione storica e un’analisi comparativa tra i risultati delle diverse stazioni. In generale il 2017 ha fatto registrare valori di inquinamento dell’aria paragonabili a quelli medi degli anni precedenti.
Le elaborazioni dei dati comprendono una valutazione poliennale del trend dei parametri monitorati in ciascuna stazione storica e un’analisi comparativa tra i risultati delle diverse stazioni. In generale il 2017 ha fatto registrare valori di inquinamento dell’aria paragonabili a quelli medi degli anni precedenti. A Belluno e a Feltre la principale criticità rimane quella rappresentata dalla media per il Benzo(a)pirene che ha superato il valore obiettivo annuale di 1.0 ng/m3 con un valore pari a 1.3 a Belluno e pari a 2.0 a Feltre.
Il rapporto esamina anche l’andamento nell’anno di alcuni fattori meteo-climatici che influenzano la capacità dispersiva degli inquinanti e il ruolo delle condizioni meteorologiche in alcuni episodi di inquinamento acuto da PM10 occorsi nei mesi invernali.
L’applicazione dell’Indice di Qualità dell’Aria (IQA), che tiene conto dell’incidenza di alcuni inquinanti e che permette di rappresentare sinteticamente lo stato di qualità dell’aria, restituisce uno scenario comunque soddisfacente.