Venezia, 16 aprile 2018 – Sulla vicenda dei compensi ai collaboratori dei giornali veneti interviene l’assessore al lavoro della Regione Veneto, Elena Donazzan. “Sono molto preoccupata per la situazione che si è venuta a creare per i collaboratori di alcune testate venete e spero che sia possibile un sereno confronto tra le parti che metta al centro la qualità dell’informazione e la dignità del lavoro giornalistico”, dichiara l’assessore, che da tempo si occupa della condizione contrattualistica dei collaboratori delle testate regionali e che ha avviato un tavolo regionale di confronto, che ha portato già ad alcuni risultati nell’ambito delle relazioni sindacali e della formazione professionale. “Spero che in questa sede istituzionale, alla quale la presidenza della Regione ha assicurato attenzione e partecipazione, sia possibile trovare un punto di incontro”.
“Credo che la carta stampata possa superare la crisi di lettori e di ricavi che sta attraversando, e vivere una nuova stagione – prosegue l’assessore – solo se non rincorre la superficialità e la mera velocità della rete, che resterà sempre un obiettivo inarrivabile per i tempi di confezionamento di un quotidiano o per la messa in onda di un telegiornale, e continuerà a perseguire una informazione autorevole e di qualità”.
“L’autorevolezza della carta stampata, alla quale i collaboratori contribuiscono oggi in misura sempre più importante, impone approfondimento, professionalità, spessore culturale e serietà di approccio: sono requisiti ‘immateriali’ ad altissimo valore aggiunto – sottolinea l’assessore – per la qualità dell’informazione. Spero che il tavolo regionale riapra il dialogo tra le parti e aiuti editori e collaboratori ad individuare un punto di equilibrio che consenta di mantenere alta la qualità del lavoro giornalistico e la solidità delle imprese editoriali del Veneto”.