Venezia, 9 aprile 2018 – “Nel caso del Veneto è improprio parlare di “Addizionale Irpef Regionale”, perché quella che i veneti devono pagare è esclusivamente l’Addizionale Nazionale, il cui intero gettito va a Roma, imposta dai diversi governi nazionali di centrosinistra che si sono succeduti, e chiamata ‘Regionale’ senza che di ‘Regionale’ ci sia nulla ”.
Tiene a precisarlo il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, in relazione alla pubblicazione dell’analisi del Centro Studi del Consiglio Nazionale dei Commercialisti.
“Sarebbe corretto parlare di Addizionale Regionale se il Veneto imponesse, oltre a quella Nazionale, anche l’Addizionale Aggiuntiva Regionale, cosa che non è mai accaduta da quando sono Presidente – aggiunge Zaia – fatto unico in Italia”.
“ Grazie a questa scelta – ricorda il governatore del Veneto – ogni anno lasciamo nelle tasche dei contribuenti veneti un miliardo 179 milioni di euro. Siamo una Regione ‘tax free’ – conclude – e intendiamo difendere con ogni mezzo questo nostro primato, a cominciare dal raggiungimento dell’autonomia, in particolare quella impositiva che lascerà sul territorio le risorse frutto del lavoro dei veneti”.