In pianura in questi giorni imperversa un vento tagliente accompagnato da pioggia fredda e nubi basse. In montagna pure è coperto, per lo meno nella zona di Longarone, a quanto mi dicono gli amici che sono da quelle parti a farsi un bel giro. Si son fatti una salutare passeggiata la mattina e poi vogliono farmi invidia visitando la mostra d’Arte di Longarone. Sanno che apprezzo l’arte e che sono appassionata di pittura e che vadano a vedere questa manifestazione senza di me mi disturba un po’. Mi consolo con le foto che mi inviano e con i commenti divertenti che le accompagnano. Si tratta dell’evento di Arte in Fiera Dolomiti, la mostra mercato di Arte moderna e contemporanea che costituisce uno dei principali eventi espositivi e culturali della provincia e forse dell’intera regione.
Abbinata a Ricostruire 3.0, il salone dell’edilizia e del risparmio energetico, è arrivata alla XIII edizione e si presenta con la nuova formula delle cinque giornate espositive in due lunghi week end. L’anno passato si sono toccati oltre 6.000 visitatori con un record di presenze che si spera sia superato quest’anno. In questi ultimi anni, mi confermano gli amici del luogo, una normale fiera d’arte è stata trasformata in una sequenza di eventi dove gli artisti diventano protagonisti assoluti e si è anche raggiunto il traguardo che Fiera d’Arte risulta tra le più longeve nel panorama artistico italiano. Si tratta dunque anche di un’occasione di approfondimento e di sensibilizzazione delle varie tematiche artistiche.
Oggi alle 15:00 i miei amici hanno presenziato alla mostra “Styrian and Goes”, degli artisti di Weiz (Austria) a cura di Franco Fonzo e poi alle 16:30 alla presentazione della mostra “FILI#FORME” di Davide Raffin. Mi rode l’invidia qui nella bassa e penso al prossimo week end che propone per sabato 24 al mattino alle 10:30 la presentazione di un volume di Giampaolo Ghisetti, a cura di Serenella Minto “Il riscatto di un gesto antico”e poi alle ore 11.45 la presentazione della mostra di Antonello Mescalchin, a cura di Serenella Minto. Alle 15:00 poi il convegno “Rete innovativa regionale Euteknos. La rete a sostegno della manifattura artistica veneta”, a cura del Centro per la Formazione e la Sicurezza di Belluno “C.F.S” e Appia CNA
Sala Convegni; alle ore 15.30 la presentazione della mostra “ Nelle trame di un’emozione” di Raniero Menin a cura di Maria Palladino, e alle ore 16.00 la presentazione della mostra e una presentazione del libro “Mari del Sud”, di Lele Vianello a cura di Franco Fonzo. Questo solo per citare ciò che mi interessa e che credo mi porterà sabato prossimo ad avventurarmi sulla via della montagna.
Poi domenica, dopo una mattinata di passeggiata – tempo permettendo – ritornerò a vedere per le ore 16.00 “Ghost on my piano Live”, con Maurizio Termite, voce narrante e Giorgio Sini al piano, per finire poi alle ore 17.00 con le Premiazioni del 7° PREMIO ARTE FIERA DOLOMITI 2018.
Bruna Mozzi