Belluno, 8 Febbraio 2018 – Il rifinanziamento del Fondo Letta per ridurre le disparità dei comuni bellunesi confinanti con il Friuli Venezia Giulia è un’opportunità che offre nuove prospettive, soprattutto in Alpago.
Grazie all’emendamento del deputato bellunese Roger De Menech, i comuni confinanti con il Friuli Venezia Giulia avranno a disposizione risorse aggiuntive per progetti di sviluppo economico e di integrazione. Ieri sera a Tambre De Menech ha incontrato la comunità dell’Alpago per illustrare il provvedimento e definire le linee di attuazione. Davanti a oltre 60 persone, il sindaco di Tambre ha chiesto di non disperdere le risorse, 19 milioni di euro per i prossimi tre anni, e di valutare la possibilità di un bando unico in cui far confluire pochi progetti strategici per l’intera conca.
«Credo si tratti di una proposta molto intelligente», commenta De Menech, «che segue lo spirito delle iniziative adottate con il Fondo Comuni Confinanti dove stiamo privilegiando azioni di area vasta, stimolando la collaborazione tra i Comuni e ci sta dando delle risposte positive».
Il Fondo Letta, stanziato nel 2007 dal governo Prodi su richiesta della Provincia di Belluno, non era più stato finanziato dal successivo governo Berlusconi. Dall’anno prossimo avrà risorse certe per oltre 4 milioni per il 2018, 5 milioni di euro per il 2019, e 10 milioni di euro per il 2020. I criteri di erogazione terranno conto delle effettive condizioni di svantaggio del comune in termini sociali, economici e morfologici.