Dopo lo spettacolare volo sulla Tofana dello scorso Natale, Frangivento torna sulle Dolomiti. Prima tappa a Cortina d’Ampezzo sui 2200 metri del Monte Cristallo dal 27 dicembre al 6 gennaio dove sarà possibile ammirare la supercar Frangivento Charlotte Roadster – nota a livello internazionale anche come “l’auto con l’acquario” – e il prototipo di una nuova vettura elettrica marciante.
I fondatori Giorgio Pirolo e Paolo Mancini: Vogliamo festeggiare il Capodanno lanciando un messaggio legato all’ecosostenibilità e all’artigianalità esclusivamente made in Italy.
Dopo lo spettacolare volo sulla Tofana dello scorso anno Frangivento torna anche quest’anno sulle Dolomiti. Dal 27 dicembre al 6 gennaio, l’opera di Giorgio Pirolo e Paolo Mancini, legata alla loro vision progettuale proposta dal nuovo marchio Pirman, salirà sugli impianti del Monte Cristallo a Cortina d’Ampezzo (BL) a 2200 metri d’altezza.
La supercar elettrica disegnata e progettata dal bellunese Giorgio Pirolo e realizzata dal torinese Paolo Mancini, dopo i successi in giro per il mondo, farà nuovamente tappa nel bellunese -dove il sogno è partito- per il suo annuale test di aerodinamica con i venti in quota.
«La maestosa vetta del Cristallo è una perfetta galleria del vento naturale per raccogliere informazioni molti importanti per lo sviluppo aerodinamico del progetto.» spiegano Giorgio Pirolo e Paolo Mancini, fondatori del brand Frangivento – I dati registrati lo scorso anno sulla Tofana sono stati essenziali. Grazie ai nostri ingegneri sono stati tradotti in modifiche estetiche sulla forma stessa della vettura».
Quest’anno l’azienda porterà sugli impianti del Monte Cristallo, il modello Charlotte Roadster Gold, nota a livello internazionale anche come “l’auto con l’acquario”, presentato a Monte-Carlo e al recente Salone dell’auto di Torino. Un’evoluzione di Asfanè in versione roadster dotata di interni destramente curati per pellami, materiali e soluzioni tecnologiche oltre che di un vero e proprio acquario integrato nell’abitacolo. Anteprima esclusiva di quest’anno inoltre l’anticipazione del prototipo di una nuova piccola vettura completamente elettrica marciante, che girerà per le strade bellunesi camuffata essendo che lo stile non è ancora stato svelato. Nessun dato ufficiale ancora tranne uno: emissioni zero.
«Stiamo continuando lo sviluppo non solo di Asfanè e Charlotte ma anche di una gamma di prodotti fra cui la citycar per tutti – afferma Paolo Mancini – In parallelo, con l’hashtag #sipuofare, cerchiamo di lanciare un messaggio che motivi i giovani, che leghi la mobilità del futuro alle nuove tecnologie, alla voglia di non arrendersi, all’artigianalità italiana e alla consapevolezza di aver l’enorme responsabilità di salvaguardare e tramandare un patrimonio culturale italiano fatto da 100 anni di storia dell’automobile»
Quella a Cortina sarà solo la prima delle tappe che porteranno Frangivento tra le vette inviolate delle Dolomiti.
«Ha un che di simbolico quello che la Frangivento vuole fare con questo tour sulle cime delle Dolomiti – conclude Pirolo – Vogliamo portare la nostra auto come un manifesto sulle più belle cime del mondo, per dire all’Italia che dobbiamo assolutamente ridurre le emissioni delle nostre auto. Nonostante l’attuale mancanza di prodotti validi e infrastrutture, anche in Italia la mobilità ecosostenibile si può fare!».