Un’interrogazione ai Ministri dell’Interno e dei Trasporti per accelerare i lavori della nuova caserma dei Vigili del Fuoco di Belluno. A presentarla il senatore Giovanni Piccoli: “Dopo l’inaugurazione del nuovo cavalcaferrovia non ci sono più alibi”, la principale motivazione contenuta nell’atto parlamentare.
“Una delle condizioni per l’attivazione della nuova sede dei pompieri in via Col Da Ren era la realizzazione del sovrappasso, il quale permette il rapido accesso alla viabilità principale”, spiega Piccoli. “L’opera, aperta al traffico il 20 novembre scorso, si era resa necessaria e urgente dopo la decisione di insediare la nuova caserma, in quanto le sedi dei vigili del fuoco non possono trovarsi vicine a passaggi a livello. Quel passaggio in particolare”, ricorda Piccoli, “aveva tempi biblici”.
Le due opere, quindi, dovevano procedere di pari passo. Peccato che i lavori della caserma siano “bloccati”: “Ci sono lungaggini burocratiche e operative assolutamente non giustificabili. Lo stop ai lavori va a compromettere la funzionalità di quanto già fatto, innescando una situazione di possibile degrado. Insomma ci doveva essere un coordinamento tra due opere pubbliche. Mi sarei aspettato che in un Paese moderno finita l’una subito si inaugurasse l’altra”.
Due le richieste di Piccoli ai ministri: “Vorrei capire innanzitutto a chi sono imputabili questi ritardi. In secondo luogo chiedo di fare il possibile per accelerare dei lavori che vanno a beneficio del Corpo e dell’intera comunità bellunese”.