“Sappada se ne va. Ma Sappada può diventare un’opportunità per il Veneto: ora che il comune ha avuto il via libera per passare al Friuli Venezia Giulia abbiamo la possibilità di chiedere che nella legge di bilancio venga rifinanziato il Fondo Letta. Oppure possiamo chiedere il finanziamento per un nuovo fondo dedicato ai comuni che confinano con il Friuli Venezia Giulia”.
Lo dichiara Federico D’Incà, deputato del Movimento 5 Stelle.
“Ma non è tutto. Sappada diventa in questo momento una freccia nella faretra della trattativa fra Stato e Regione. Sta a chi porterà avanti la trattativa incoccare questa freccia per avere una maggiore autonomia per il Veneto, e per il bellunese in particolare.
Questo è il momento per il territorio bellunese con i suoi comuni di rimanere compatti. Non è il momento di altri passaggi di comuni referendari almeno fino a quando non avremo chiari i risultati della trattativa.
Possiamo salvare la montagna bellunese unita senza ulteriori disgregazioni – conclude D’Incà – con la consapevolezza che se non otterremo i risultati attesi di autonomia locale, ognuno potrà utilizzare a proprio vantaggio l’esperienza di Sappada”.