“Un mondo ricco di colori è sempre sinonimo del paradiso. Un mondo grigio, monocromatico è sempre sinonimo di purgatorio o d’inferno” (Friedensreich Hundertwasser)
Sabato 23 settembre, alla Galleria Rizet di Arsiè di Ponte nelle Alpi, si terrà l’inaugurazione della personale di Sonia Luzzatto. Con le sue opere l’artista ci condurrà nel suo mondo incantato fatto di colori e suggestioni. E suoni: oltre alle tele, in una videoinstallazione prenderanno vita i suoi personaggi attraverso il racconto delle loro storie: immagini, musica e parole si fonderanno così in un unico linguaggio.
Già nota al pubblico bellunese, la pittura di Sonia si caratterizza per uno stile originale, in bilico tra stacco fumettistico e surrealismo. Ogni quadro porta in sé l’osservazione della realtà: situazioni, personaggi, figure, architetture e paesaggi trasfigurati attraverso l’uso di colori squillanti e di forme sinuose. Come organismi viventi, le sue immagini si contraggono e si espandono, pulsando di vita propria oltre il messaggio che vogliono trasmetterci.
Anche quando ci racconta i lati più negativi del mondo e dell’essere umano, Sonia riesce a servirsi dell’arma dell’ironia e della piacevolezza capaci di stemperare, così, anche la critica più feroce. Una pittura fatta di colore, un colore che è fiaba, sogno, desiderio. Che è materia, che reinventa il mondo.