
Tre anni e sei mesi oltre alla interdizione per 5 anni dai pubblici uffici. E’ la condanna inflitta oggi (21.11.2016) in primo grado ad Andrea Franceschi, ex sindaco di Cortina d’Ampezzo, dal Tribunale di Belluno. L’accusa aveva chiesto una pena di 4 anni e 10 mesi per i vari capi d’imputazione di cui era accusato, turbativa d’asta, minacce a pubblico ufficiale, abuso d’ufficio, violenza privata.
“Sono incredulo – ha scritto Franceschi nella sua pagina Facebook – . Passo capire che l’sms con cui dicevo al comandante dei vigili di togliere l’autovelox (a fronte di un aumento dei controlli di oltre il 3.000% sull’anno precedente) possa essere stato interpretato come una minaccia, ma essere condannato anche per un accordo che non ho mai fatto per indirizzare un bando è dura da digerire. I miei legali appelleranno la sentenza, ma per me e la mia famiglia questo non è certamente un momento facile da affrontare”.
L’ex sindaco di Cortina venne arrestato nell’aprile 2013. Seguì il provvedimento di divieto di dimora nel suo Comune per oltre 500 giorni, cessati i quali ritornò al suo incarico per poi dimettersi a luglio del 2016.