Veneto. Coldiretti: la produzione di vino sale del 2% e sarà buono. Crescono le produzioni bio

(DIRE) Venezia, 5 set. – Il 2016 sara” una buona annata per il vino veneto, la cui produzione sfiorera” i 10 milioni di ettolitri facendo registrare un aumento del 2% rispetto al 2015.
Lo afferma Coldiretti sulla base delle previsioni Ismea (Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare).
“Molto dipenderà dal mese di settembre – sottolinea Coldiretti – anche perché il clima di questa estate ha portato ad un posticipo delle operazioni di vendemmia di quasi 10 giorni rispetto agli scorsi anni. Ma le condizioni attuali fanno ben sperare per una annata di buona qualità. Il che è un bene per le 31.150 aziende venete attive nel settore, che tra l’altro negli ultimi anni hanno determinato un vero e proprio boom della vendita diretta, grazie alle circa 11.000 cantine che commercializzano bottiglie e damigiane”.
In Veneto le viti occupano un’area complessiva di circa 80.000 ettari, registra Coldiretti, evidenziando che il nord est “si rileva indiscutibilmente terra dei bianchi”. Il 70% della superficie è infatti occupata da Glera, che serve a produrre il prosecco, Garganega, con cui si produce il Soave, e Pinot grigio.
“Oltre il 50% delle uve raccolte viene utilizzato per la produzione di vini Doc e Docg” conclude Coldiretti, secondo cui sono in aumento anche “le superfici bio”, grazie agli investimenti delle nuove generazioni resi possibili dalle misure del Programma di sviluppo rurale.
(Fat/ Dire