Sabato 3 settembre alle ore 21 va in scena “La boutique del mistero”, una produzione TrentoSpettacoli
regia: Giulio Costa
con: Woody Neri, Alice Conti, Maura Pettorruso
e Stefano Pietro Detassis
drammaturgia: Giulio Costa e Maura Pettorruso
con il sostegno di: Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto
Uno spettacolo teatrale ispirato ai racconti de La boutique del mistero fondato sulle parole, sui personaggi e sulle storie di Dino Buzzati, che arriva a parlare in modo diretto alla nostra
contemporaneità e al nostro tempo.
Ingresso libero – seguirà aperitivo
Conversazione con Federica D’Angelo
Interventi di lettura: Antonella Morassutti In linea con l’idea del viaggio, che le parole “arrivi partenze labirinti ” evocano, l’incontro sarà un emozionante percorso culturale intervallato da letture, musica
e immagini. In una serie di articoli scritti per il Corriere, con l’obiettivo di compiere un viaggio nel “futuro” Duemila, Buzzati profetizza con sorprendente preveggenza la società di oggi.
Venerdì 9 settembre alle ore 21 “Sentire le stelle”.
di e con Francesco Rampichini
Francesco Rampichini ci guida in un viaggio polisensoriale fra mito e astronomia, fino a farci riconoscere le costellazioni attraverso i suoni.
Con la semplice stereofonia, disegna lo spazio prospettico dando voce alle stelle, con esiti suggestivi semplicemente da ascoltare.
Progetto rivolto anche ai non vedenti.
Biglietto intero: euro 12.00
Biglietto ridotto: euro 10.00
per tesserati associazione culturale Villa Buzzati
Gratis: bambini sotto i 14 anni
L’ASSOCIAZIONE CULTURALE VILLA BUZZATI SAN PELLEGRINO IL GRANAIO
si costituisce a Belluno nel 2006, anno del centenario della nascita di Dino Buzzati, con l’intento di valorizzare la casa natale dello scrittore attraverso l’ideazione, la promozione e la realizzazione di eventi culturali.
Con questo preciso intento nasce nel 2006 la prima edizione di “Giardino Buzzati”, una manifestazione culturale estiva che si propone come punto di incontro per la promozione dell’arte nelle sue più diverse forme di
espressione, approfittando di una quinta eccezionale, la villa e il giardino nei quali Dino Buzzati è nato e ha trascorso parte della sua vita.