Il deputato bellunese Roger De Menech ha incontrato il ministro Delrio ieri a Roma per fare il punto sulle infrastrutture e sui progetti relativi alla provincia di Belluno. Col ministro sono stati affrontati tutti i temi della mobilità bellunese, in particolare modo sono stati discussi i seguenti temi:
MONDIALI DI SCI CORTINA
Anas ha quasi chiuso la progettazione complessiva e la concertazione territoriale, il piano prevede diverse varianti e molti progetti puntuali sulla statale di Alemagna.
Le varianti in programma riguardano Pieve di Cadore, Valle di Cadore, Borca, San Vito e Cortina, mentre a Longarone e In località Acquabona si faranno sistemazioni puntuali per garantire la sicurezza e la scorrevolezza del tragitto.
Il tutto richiede almeno 140mil (70 già in piano Anas). Con il ministro si è discusso della probabile necessità di un provvedimento che semplifichi le procedure burocratiche. Il ministro porterà questa proposta sul tavolo del governo e di Anas.
GALLERIA COMELICO COL TRONDO
A breve saranno installati i paramassi necessari a seguito della frana di un anno fa, nel frattempo Anas prosegue con la progettazione della galleria, requisito indispensabile per programmare l’intervento e ricercare i finanziamenti necessari.
VENETO STRADE
De Menech ha posto il tema della gestione organica di tutte le strade. La situazione così come è oggi non è facile da risolvere. “Con il governo stiamo pensiamo ad un modello organizzativo nuovo, con Anas maggiormente protagonista nella gestione delle strade più importanti”. De Menech ha proposto di partire proprio dalla provincia di Belluno come esperimento pilota integrando le gestioni tra Provincia, Regione e Stato.
FERROVIA
De Menech Ha presentato al ministro i due finanziamenti stanziati dal Fondo comuni confinanti di 200.000 € per progettare il collegamento a nord con regione e provincia di Bolzano e 200.000€ per progettare il collegamento a sud con regione e provincia di Trento. “Ora si tratta di trovare le risorse per l’elettrificazione della tratta Montebelluna-Feltre-Belluno-Vittorio Veneto. Per poi pensare alla completa elettrificazione del tratto Bellunese, quindi fino a Calalzo. Queste opera è indispensabile per la connessione modale sia con la linea della Valsugana che sarà potenziata, elettrificata e velocizzata, attraverso la nuova tratta Feltre – Primolano, sia con l’intera metropolitana di superficie veneta”.
A fine settembre, conclude De Menech, “ci ritroveremo con il Ministro Delrio per concretizzare la progettazione della la Feltre-Primolano e dovremmo avere a disposizione da parte di Rfi il progetto di elettrificazione delle tratte indicate”.