Il provvedimento di espulsione dall’Italia è un efficace deterrente contro la criminalità “importata”. Ebbene, grazie allo stretto raccordo operativo tra la Questura di Belluno e la Direzione della Casa Circondariale di Baldenich, è stato possibile eseguire un’espulsione in sostituzione della pena detentiva.
Lo straniero extracomunitario, infatti, condannato per reati che presuppongono il carcere, nel momento in cui viene posto in libertà è affidato all’Ufficio Immigrazione della Questura che provvede alla fisica espulsione del soggetto tramite accompagnamento alla frontiera ed imbarcato su un aereo diretto al Paese d’origine.
Da ultimo è stata data esecuzione all’espulsione di D.A., classe 83, di nazionalità albanese, già condannato per reati inerenti sostanze stupefacenti.