Nuovamente in stazione e nuovamente a Belluno. Nonostante fosse stata sottoposta alla misura di prevenzione del divieto di ritorno nel capoluogo per 3 anni, L.Z., una donna cadorina, con diversi precedenti per reati di natura patrimoniale è stata fermata dalla Polizia ferroviaria di Belluno. La donna è stata denunciata per ben due volte dagli agenti della Polfer addetti al controllo della stazione, che l’hanno riconosciuta tra i viaggiatori sia il 12 che il 17 giugno scorsi, mentre si aggirava tranquillamente per la stazione, confidando evidentemente di passare inosservata.
Sempre nell’ambito dei controlli in stazione, il 20 giugno è stato individuato un extracomunitario di origine nigeriana, H.E., in Italia senza fissa dimora, con precedenti per spaccio di sostanze stupefacenti, che non avendo ottemperato all’Ordine del Questore di Udine del 12 aprile scorso a lasciare il territorio nazionale entro sette giorni, è stato denunciato in stato di libertà, in base a quanto prevede la normativa vigente sugli stranieri. Il cittadino nigeriano, al termine delle procedure di profilo penale è stato accompagnato all’ufficio immigrazione della Questura per i provvedimenti di competenza e che dovrebbero consentire il suo definitivo allontanamento dal territorio dello Stato.