La senatrice Raffaela Bellot, intervenuta in occasione dell’inaugurazione di Agrimont a Longarone, porta l’attenzione alla crisi che il settore lattiero caseario si trova a dover fronteggiare con la cessazione del regime delle quote latte ed il conseguente pesante calo dei prezzi all’origine.
Un disagio economico e un’erosione dei margini operativi che pesa ancor più nei territori montani, spiega la senatrice tosiana, “Il disagio è particolarmente avvertito nelle zone montane, dove i costi di produzione sono più alti. Allo stato attuale rischiamo di andare incontro ad una crisi generalizzata delle aziende zootecniche, con il rischio di abbandono di queste attività.
Questo si tramuterebbe in una grave perdita per l’assetto economico generale della nostra provincia, ma assieme alla ricchezza rischiamo di perdere tradizione, know how e professionalità. Per non parlare delle conseguenze negative che l’abbandono andrebbe a generare sull’assetto idrogeologico del territorio. Che a sua volta ricadrebbe sulla capacità di valorizzazione turistica del territorio.”
La Bellot continua “Il 14 marzo scorso la Commissione Europea ha annunciato misure speciali a sostegno del settore, fra le quali il raddoppio dei massimali per i contributi statali.L’ordine del giorno che ho presentato al DL 1328 “competitività settore agricolo”, per la discussione in Commissione Agricoltura e se non approvato ripresenterò per la discussione in Aula, chiede l’introduzione di una misura d’urgenza rivolta al sostegno degli imprenditori agricoli titolari di aziende zootecniche, operanti nelle province interamente montane confinanti con Paesi stranieri di cui all’articolo 1, comma 3, della legge 7 aprile 2014, n.56, con la sospensione per due anni e la successiva rateizzazione dei pagamenti previdenziali per il titolare dell’impresa e per i lavoratori agricoli dipendenti.”
“Quello della montagna è un microsistema delicato e faticoso – conclude la senatrice – le realtà che si impegnano al corretto mantenimento di questo prezioso equilibrio vanno sostenute.”