Con una lettera all’assessore regionale al lavoro Elena Donazzan il senatore Giovanni Piccoli torna sulla questione del mancato pagamento dei lavoratori impegnati nel primo stralcio dei lavori alla galleria di Arsiè.
Dopo aver interpellato l’Anas, il senatore chiede l’attivazione di un tavolo istituzionale nel caso in cui la situazione non si sblocchi a stretto giro di posta.
“La problematica è duplice: da un lato ci sono lavoratori in difficoltà e quindi famiglie che aspettano, dall’altro il rischio che anche il secondo stralcio del cantiere cominci col piede sbagliato, cosa che non ci possiamo assolutamente permettere”.
“I cantieri della Fenadora-Anzù e del ponte di Bribano, vicenda che ho seguito in prima persona da sindaco, dimostrano che solo un continuo monitoraggio istituzionale può arginare le storture burocratiche e la logica degli appalti al massimo ribasso con tutti i rischi che questi comportano”, afferma Piccoli.
“Per questo ho voluto sensibilizzare l’assessore Donazzan, da sempre impegnata nella difesa del lavoro sul territorio”, prosegue Piccoli. “Ora diamo il tempo ad Anas e sindacati di marcare stretto l’azienda subappaltatrice, ma teniamoci pronti ad ogni eventualità e intervenire a tutti i livelli”.
“L’obiettivo comune è quello di evitare che anche i lavori ad Arsiè diventino un’altra odissea”, conclude il senatore.