Il Centro Studi Bellunese con il contributo del Consorzio dei comuni Bim Piave e il patrocinio dei Comuni di Longarone e di Santa Giustina, grazie alla collaborazione del CSV Belluno, Comitato di Intesa, organizza due incontri pubblici dedicati ai giovani e ai temi dell’uso consapevole delle nuove tecnologie: internet, social network e telefonini. Gli eventi si svolgeranno rispettivamente a Longarone il 29 febbraio e a Santa Giustina il 02 marzo durante i quali interverranno gli avvocati dello Studio Legale Fogliato: Avv. Martino Fogliato, Avv. Francesca Tonin e Avv. Vanessa De Francesch. Moderatore Paolo Capraro responsabile promozione del CSV Belluno.
Il titolo è “I giovani in rete: telefonino, internet e social network. Abuso – rischi – pericoli”. Appuntamento dunque alle 18.30 di lunedì 29 febbraio a Longarone al Parco Tecnologico in località Roa (via Malcolm, 15) e mercoledì 2 marzo a Santa Giustina presso il Centro culturale (via Cal de Formiga, 8). L’ingresso è libero e aperto a tutti: scuole, genitori, famiglie, educatori e cittadini, per informarsi ed informare su un argomento di stretta attualità legato al mondo giovanile.
«Abbiamo pensato ad alcuni incontri rivolti alle famiglie – spiega il presidente del Centro Studi Bellunese Antonio Barattin – mutuando alcune esperienze già proposte con la sinergia del mondo della scuola, i professionisti e il volontariato. Uno dei temi più sentiti infatti è quello delle nuove tecnologie con tutti i rischi in cui possono incorrere i nostri giovani. Abbiamo quindi trovato la collaborazione dello studio legale Fogliato che ci parlerà in concreto di protezione dati, privacy, prevenzione, rischi e sanzioni penali, per un uso consapevole di tutte i nuovi strumenti comunicativi. I due incontri sono pensati per coprire le due zone della provincia: a Longarone la parte alta e a Santa Giustina la parte bassa. Ringraziamo i due comuni, il Consorzio BIM Piave di Belluno, il CSV Belluno per la collaborazione e il lavoro di rete che amplia i tradizionali orizzonti del nostro Centro Studi, sempre nell’ottica di metterci a disposizione per il cittadino sulle questioni di attualità.»