Il 5 febbraio del 1939 a Cortina d’Ampezzo viene inaugurata la funivia “Principe del Piemonte” che collega la valle d’Ampezzo al Faloria. All’evento sono presenti il cardinale Piazza patriarca di Venezia, la contessa Edda Ciano Mussolini e il ministro delle Comunicazioni Benni.
“Un impianto moderno e arditissimo che valorizza il versante Nord-Est di Cortina – si legge sul Corriere della Sera – che sembrava condannato a una funzione turistica e sportiva sussidiaria e invece custodisce una miniera vergine di nevai e panorami”.
La cerimonia ha inizio con la benedizione del cardinale Piazza “figlio di queste montagne, poeta di guerra, prelato di grande patriottismo”, seguito dal saluto del commissario prefettizio di Cortina che si è reso interprete dei sentimenti di gratitudine della comunità ampezzana “per le provvidenze che il Regime moltiplica per potenziare Cortina come caposaldo del turismo italiano”.
Seguono gli interventi del presidente delle organizzazioni turistiche locali Bocci e del ministro Benni che esprime il suo compiacimento “per lo stile schiettamente fascista con cui Cortina lavora e costruisce”. Dopo il taglio del nastro tricolore dalla cabina di partenza, il ministro Benni sale insieme al patriarca di Venezia cardinale Piazza e le autorità tra cui il cavaliere di gran croce Enrico Mario Varenna, il presidente della società costruttrice della funivia e il presidente della società concessionaria. (rdn)