“Siamo contenti di apprendere dalla stampa che il nostro sindaco Deon è favorevole alla fusione dei comuni e alla riorganizzazione territoriale come un passaggio doveroso ed ineludibile … anche perché le casse dei municipi sono sempre più vuote e la fusione, almeno nei primi cinque anni, garantisce innegabili vantaggi”.
Lo affermano in una nota le due liste di opposizione in consiglio comunale di Sedico.
“Ci auguriamo che dalle parole si passi ai fatti con coerenza. – prosegue la nota a firma delle liste di minoranza ” Cittadini al centro” e “Innovazione e tradizione con Sedico” – Fino ad ora proprio i fatti ci pare vadano in direzione assolutamente contraria: ricordiamo che, immediatamente dopo l’insediamento, il sindaco ha incomprensibilmente restituito alla Regione uno specifico contributo di 18mila euro, ottenuto dalla precedente amministrazione, per uno studio di fattibilità relativo all’ ipotesi di fusione con il comune di Sospirolo. Poco dopo ha messo fine alla collaborazione, avviata da tempo, tra le segreterie dei due comuni venendo meno all’ indispensabile percorso di avvicinamento degli uffici.
Non va dimenticato, inoltre, che in tema di collaborazione con gli altri comuni il sindaco Deon non scherza; infatti, riguardo alla raccolta dei rifiuti ha intrapreso (in perfetta solitudine!) una strada diversa da quella praticata da tutti gli altri enti della Unione Montana Valbelluna.
Ora che la segreteria del suo partito (il PD) plaude al successo dei comuni che hanno optato per la fusione, anche Deon approva l’operazione tentando l’apertura verso quella stessa Valbelluna alla quale ha girato le spalle.
Ne prendiamo atto – concludono le minoranze – e ci auguriamo si intraprenda con determinazione ed in tempi ravvicinati un percorso fatto di atti concreti da sottoporre al giudizio dei nostri concittadini”.