A Parigi a far scorrere sangue europeo sono stati immigrati di seconda e terza generazione. A Colonia, Amburgo e Stoccarda a stuprare, violentare e terrorizzare donne europee sono stati “profughi” africani e nord-africani: a Parigi è crollato il mito dell’integrazione, a Colonia è crollato quello dell’accoglienza. Forza Nuova da anni grida sola, nel deserto della politica italiana, che se non si cambia radicalmente il senso di rotta nella gestione di questa invasione il prossimo sangue sarà versato in Patria.
Lo dichiara Davide Visentin, coordinatore regionale del movimento Forza Nuova.
Se non vogliamo che dopo Parigi e Colonia, sia la volta di Belluno – continua Visentin – è inevitabile che debba esserci un cambio di marcia. Finiamola con questa finta accoglienza che ingrassa solo i portafogli di cooperative e della Caritas. Ne è la prova la tristemente famosa rissa avvenuta a luglio 2015 nel centro di accoglienza bellunese, non vogliamo che possa accadere qualcosa di molto più grave, coinvolgendo magari ignari cittadini bellunesi.
La situazione di estremo disagio e pericolo che vivono i nostri borghi e le nostre città in cui sono stati impiantati con la forza ed il sopruso, centri di accoglienza per stranieri va denunciata ed osteggiata. Ma – conclude Visentin – il nostro è anche un messaggio di speranza, poiché là dove c’è reazione c’è anche la possibilità di cambiare.
Forza Nuova annuncia per sabato 16 gennaio 2016 una giornata di mobilitazione militante a Mantova e Modena, due città che in questi giorni sono salite alla ribalta per un imminente e massiccio nuovo arrivo di presunti profughi.
