È partito il conto alla rovescia: manca meno di una settimana all’assemblea dei soci di Veneto Banca, che rappresenterà la resa dei conti per l’istituto. E gli azionisti, i risparmiatori e la gente comune chiedono al Movimento 5 Stelle di partecipare all’assemblea.
“Anzi, non solo ce lo chiedono – rivela Jacopo Berti, capogruppo del Movimento 5 Stelle in consiglio regionale – ma addirittura ci propongono le proprie deleghe, in modo da farci entrare in sala con diritto di voto. Abbiamo ricevuto molte proposte in tal senso”.
La posta è troppo importante perché tutto si riduca all’ennesima archiviazione all’italiana di un caso finanziario dai risvolti gravissimi e per molti versi ancora indecifrabili.
“Saremo presenti all’assemblea di Veneto Banca in programma sabato 19 dicembre a Volpago del Montello – ribadisce Berti – è la gente che ce lo chiede. Ce lo chiedono gli azionisti gabbati, i piccoli risparmiatori, le famiglie che hanno perso il gruzzolo messo da parte in una vita di privazioni e che si sono fidate dei soliti lupi in giacca e cravatta”.
“Vogliamo anche, e sono giorni che lo chiediamo – continua il capogruppo del Movimento 5 Stelle in consiglio regionale – che venga aperto il libro soci, vogliamo vedere se è vero che esiste una Loggia di Veneto Banca e se qualcuno è stato informato in anticipo di quanto sarebbe accaduto, trovandosi nelle condizioni di vendere quote e partecipazioni prima della catastrofe”.
Berti parteciperà, assieme al consigliere regionale trevigiano del Movimento 5 Stelle, Simone Scarabel, a un incontro pubblico sul tema che si terrà lunedì 14 dicembre a Spresiano, alle 20.30. Nella località in provincia di Treviso si sono dati appuntamento le associazioni dei soci e degli azionisti delle banche popolari venete, le associazioni di consumatori e tantissimi cittadini infuriati.
