Un tavolo per discutere non si nega a nessuno dicevano i politici della I^ Repubblica. Infatti anche la questione dell’Ortopedia dell’Ospedale di Agordo avrà il suo tavolo di confronto. Lo hanno deciso il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia, con l’assessore alla Sanità Luca Coletto e l’assessore regionale Gianpaolo Bottacin che oggi hanno incontrato una delegazione di sindaci dell’Agordino. Tema della riunione il futuro dell’ortopedia dell’ospedale di Agordo, per la quale le schede ospedaliere del Piano Sociosanitario regionale prevedono l’organizzazione in week surgery con attività dal lunedì al venerdì.
“Al termine – ha riferito l’assessore Coletto – abbiamo concordato di attivare un tavolo di verifica e approfondimento, composto dalla Regione, dall’Ulss 1 di Belluno e dagli stessi Sindaci, che inizierà il lavoro già la settimana prossima e dovrà individuare soluzioni condivise entro il 31 dicembre. Nel frattempo le previsioni delle schede sono congelate”.
“A questo tavolo – conclude Coletto – lavoreremo per dare tutto il possibile impulso di modernizzazione al nosocomio agordino, pur nel rispetto delle leggi e dei parametri dettati a livello nazionale sui numeri e gli esiti delle attività ospedaliere. L’obiettivo è quello di dare a tutto l’Agordino una struttura di riferimento per tutta l’area”.