R.F. 18enne bellunese, è stato denunciato per aver imbrattato i muri della stazione ferroviaria. Il fatto risale al 2 agosto 2015 cui è seguita l’attività di indagine di Polfer e Questura che ha consentito di individuarne il responsabile e deferirlo alla locale Autorità Giudiziaria per il reato di deturpamento e imbrattamento di cose altrui (art. 639 c.p.).
Questi i fatti.
A seguito del rinvenimento di alcuni graffiti effettuati sui muri della stazione con un pennarello viola consistenti nella ripetizione della scritta “IRA” ed “ESISTO”, personale della Polfer procedeva a visionare le registrazioni notturne dell’impianto di videosorveglianza dalla quali si notava un giovane che imbrattava dapprima gli infissi esterni dello stabile e in seguito una cabina telefonica.
Da qui è partita la richiesta alla Squadra Volanti della Questura di Belluno al fine di concorrere nelle operazioni di identificazione del giovane in questione. Gli agenti delle Volanti, visionate le riprese, hanno senza dubbio riconosciuto il ragazzo perché recentemente fermato e sottoposto ad identificazione durante un normale controllo di Polizia in centro città.