Non più soltanto progetti a favore dei meno abbienti residenti nel Terzo mondo, ma anche iniziative e concerti per aiutare i bellunesi, sempre di più, in difficoltà. L’Associazione Alcance a los cielos ha pensato anche alle persone bisognose che vivono poco lontano da casa nostra quando, il 7 dicembre, ha organizzato a Belluno, ospiti di don Lorenzo nella chiesa di Santo Stefano, la serata di beneficienza dal titolo: “…E se ti dicessi Ti voglio bene…”. Il noto musicista bellunese Paolo Fornasier e il coro della scuola di musica comunale “Francesco Sandi” di Feltre, diretto dalla maestra Maria Canton e accompagnato dal maestro Matteo Andri, hanno suonato e cantato per allietare i bellunesi e per stare a fianco di chi è meno fortunato. Il ricavato della serata è stato devoluto al centro di solidarietà “Charles Peguy” Belluno, associazione che da anni si impegna a portare aiuto alle persone in difficoltà.
L’associazione “Alcance a los cielos” ovvero “Portami nei cieli” è una onlus costituita il 27 maggio del 2010. L’associazione presta attenzione a minori, famiglie e associazioni che lavorano per migliorare la situazione di disagio sociale sia in Italia sia nei paesi in via di sviluppo. La storia ha privilegiato fin dall’inizio la Bolivia, dove opera il socio e amico padre Alfredo Rizzi, un frate camilliano impegnato nel sociale. Con lui l’associazione sta portando avanti il progetto di vaccinazione di settemila bambini. Intanto in Africa, nella cittadella di Mugana, sta per nascere una staff house in memoria di Amedeo Vergerio, primario di pediatria scomparso prematuramente nel 2012.
Il Centro di solidarietà Charles Peguy Belluno è nato nel 2000 con l’obiettivo di promuovere azioni di solidarietà sul territorio, assieme a qualche evento culturale. Fin dall’inizio i soci fondatori si sono impegnati nel supporto delle attività proposte dal Banco alimentare, per aiutare chi non ha di che mangiare alla fine del mese.
