“Il più grande inganno che il diavolo ha fatto all’umanità è stato di fargli credere che non esiste…”, così scriveva Charles Baudelaire due secoli fa, e forse non aveva tutti i torti. Per approfondire l’argomento e discuterne insieme, presso la Rusconi Librerie di Belluno sita in piazza dei Martiri 25A, si svolgeranno due incontri dal titolo “Il diavolo dalle culture primitive ad oggi”.
Tiziano Toscani, ci presenterà il lavoro sviluppato nella sua tesi e ci parlerà del diavolo dal punto di vista artistico e antropologico.
Le date sono il 9 e il 16 gennaio, gli incontri si svolgeranno alle ore 18,30.
Nell’incontro del 9 gennaio si tratterà del diavolo nella Storia dell’Arte connesso allo sviluppo della “proiezione dell’immagine” figurata come ente rappresentante “il male”.
Nell’incontro del 16 gennaio l’argomento affrontato riguarderà il diavolo nella tradizione giudaico/cristiana con accenni alle varie correnti di satanismo contemporaneo.
Tiziano Toscani nasce a Ulm in Germania il 6 aprile 1985, in seguito si trasferisce in Italia e si iscrive all’Istituto Statale d’Arte di Vittorio Veneto, dove impara l’Arte della calcografia, incisione su lastra di metallo. Nel 2004 si diploma e si iscrive all’Accademia di Belle Arti di Venezia, dove si laurea nel 2010 e dove potenzia la tecnica dell’acquaforte a molteplici morsure e la puntasecca.
Queste, tra l’altro, sono le due tecniche predilette dall’artista. Attualmente vive ed opera a Cordignano (TV). Dal 2007 è presente nel panorama artistico italiano con mostre personali e la partecipazione a diverse Biennali come Fiere d’Arte Moderna e Contemporanea, fra le quali si segnalano la IV ed. Arte in Fiera Longarone 2008; la II ed. Novegro Arte Contemporanea Milano 2009; la collettiva Venice Art, artisti a Venezia – Galleria Forme d’arte 2011; FIERA ARTE Piacenza 2011; ARTE PADOVA – 2012; la collettiva Venetian feelings – Art Bund 111, Shanghai Cina 2012.
