Che rapporto c’è tra musica e pensiero? Entrambi tendono all’armonia. Questo è il senso profondo della serata dai toni e modi inconsueti, che si terrà giovedì prossimo 20 novembre ore 20.45 alla Sala Guarnieri di Pedavena. Si alterneranno sul palcoscenico, Marta Celli, una pittrice-musicista, originaria di Forlì, diplomatasi all’Accademia di Belle Arti di Bologna, nonché valente arpista, affermatasi nei principali Festival nazionali ed europei di musica celtica con il duo Alarc’h (al fianco di Simona Gatto, cantante e flautista) e Alberto Cecchin, laureato in storia, attualmente volontario in Servizio Civile alla Biblioteca Civica di Pedavena, che si è fatto conoscere qualche mese fa con un ritratto inedito dello scienziato Nikola Tesla.
Le musiche celestiali eseguite all’arpa celtica saranno così inframmezzate da alcune riflessioni, accompagnate da immagini videoproiettate, sulle potenzialità del pensiero creativo se associato alle emozioni: saranno anche proposti alcuni esperimenti con il pubblico, per dimostrare come è possibile modificare il proprio rapporto con la realtà attraverso alcune pratiche di vita che possono essere acquisite con facilità da tutti. Bisogna forse cercare di usare la propria mente come uno strumento musicale? E’ quanto cercheremo di scoprire nella serata.
Ingresso libero.
