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Ponte nelle Alpi: dove sono finiti i 250 milioni di vecchie lire stanziati per Lizzona e Vich negli anni ’80 dalla Società autostrade?

Diana Broi
Diana Broi

Negli anni ’80,  la Società autostrade stanziò 250 milioni di vecchie lire come indennizzo o “ristoro autostradale” al Comune di Ponte nelle Alpi per il passaggio della nuova autostrada.

Da allora si sono succedute 5 amministrazioni di diverso colore politico, ma delle opere che si sarebbero dovuto realizzare il località Vich e Lizzona non si è più saputo nulla.

Oggi, a chiedere notizie attraverso un’interrogazione al sindaco del Comune di Ponte nelle Alpi, sorretta dalle firme di 140 cittadini, è Diana Broi, capogruppo della minoranza.

Ecco il testo dell’interrogazione

 Egregio Signor Sindaco del Comune di Ponte nelle Alpi Paolo Vendramini

Interrogazione n° 2 del 03/11/2014

OGGETTO: Petizione popolare dei cittadini di Vich in merito alla mancata realizzazione del ristoro

autostradale in loc. Lizzona (innesto tra la S.S. n° 51 Alemagna e la strada comunale).

Il sottoscritto gruppo consiliare, come portavoce e sostenitore della petizione popolare dei cittadini di Vich in merito alla mancata realizzazione del ristoro autostradale in loc. Lizzona (innesto tra la S.S. n° 51 Alemagna e la strada comunale), sottopone alla Sua attenzione la seguente interrogazione a risposta urgente al prossimo Consiglio Comunale:

PREMESSO che :

negli anni novanta, terminata la realizzazione dell’autostrada di Vittorio Veneto – Pian di Vedova, sono stati concessi al Comune di Ponte nelle Alpi dei contributi a titolo di “ristori autostradali” quale indennizzo per il passaggio della nuova arteria nel territorio comunale,

CONSIDERATO che:

i vari ristori, di importanza più o meno rilevante, sono stati tutti realizzati nel corso degli anni passati, ed in tempi successivi, ad eccezione del cosiddetto “Tombotto di Vich” o “Tombotto di Lizzona” : opera per la quale la Società Autostrade aveva stanziato a favore del Comune di Ponte nelle Alpi la somma iniziale di Lire 250.000.000,

VALUTATO che:

da allora si sono succeduti a capo dell’Amministrazione Pontalpina ben cinque sindaci di colore e tonalità politica diversa, ma la realizzazione dell’opera è stata da tutti disattesa e non risulta ad aggi trasparente la destinazione delle somme di denaro a suo tempo erogate,

TUTTO CIO’ PREMESSO

  • i cittadini di Vich o dei “Coi de Pera”, di Lizzona e non solo, con la suddetta petizione popolare, desiderano conoscere con certezza:

1) la destinazione delle somme di denaro in questione,

2) a quanto ammonta l’importo ancora disponibile,

3) quali sono le intenzioni future dell’attuale Amministrazione per il realizzo dell’opera, ed a tal proposito 4) quali erano i rapporti a suo tempo intercorsi tra il Comune di Ponte nelle Alpi e l’ex proprietà (Buzzi) del cementificio di Cadola, quale parte cointeressata alla realizzazione del progetto, ed infine

5) l’esistenza di eventuali accordi con la nuova proprietà;

  • i cittadini in questione fanno altresì presente che la realizzazione dell’opera non è un capriccio, ma è di rilevanza notevole, dato che attualmente sotto il ponte della ferrovia non è possibile transitare con un’autocorriera oppure con un camion di una determinata altezza ( es. betoniera, autobotte dei vigili del fuoco). Il passaggio di un’autocorriera permetterebbe di migliorare notevolmente l’attuale servizio di trasporto: basti pensare ad una semplice deviazione da parte della Dolomitibus di alcune corse provenienti dall’ Alpago per servire anche i suddetti cittadini.

SI CHIEDE

pertanto una risposta esaustiva da parte dell’Amministrazione Comunale, sia per quanto concerne l’esistenza della somma sopra citata che per il realizzo dell’opera. In difetto i sottoscrittori della petizione popolare si rivolgeranno alle autorità competenti (in primis al Prefetto) per capire se il comportamento delle varie Amministrazioni succedutesi è stato corretto o se ci sono dei responsabili per eventuali omissioni.

Il Gruppo Consiliare: Diana Broi, Francesca Fontanella, Nicola Balcon, Giuseppe Trevisiol,

Allegato: Firme dei cittadini

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