Nonostante il particolare fermento che si vive in questi giorni nelle istituzioni catalane, nell’imminenza della consultazione popolare sull’indipendenza, si è svolto ieri a Barcellona un incontro tra il vice Presidente del Consiglio del Veneto Matteo Toscani e l’Assessore Maurizio Conte con i due vice Presidenti del Parlamento catalano Anna Simó della Sinistra Repubblicana di Catalogna e LLuis Corominas di Convergenza e Unione. Un confronto sulle due realtà sia per quanto riguarda l’economia che il percorso politico ed istituzionale in corso a Venezia e Barcellona con le aspettative sempre più marcate di autonomia ed indipendenza dallo Stato centrale.
Un approfondimento di oltre un’ora che ha consentito interessanti scambi di opinione con l’intenzione di intensificare il dialogo per valutare anche ipotesi di collaborazioni future tra le due dinamiche realtà territoriali. “Mi ha fortemente impressionato la sostanziale somiglianza tra quanto sta accadendo in Veneto e quanto accaduto in Catalogna – dichiara il vicepresidente Toscani – in particolare, l’identica reazione, anche negli atti formali, di Roma e Madrid dimostra che la paura dello Stato centrale di perdere le parti più produttive della nazione genera atteggiamenti ostativi praticamente uguali.
Anche le parole ed i temi utilizzati dai vertici istituzionali romani e madrileni sembrano essere pensati dalla stessa persona. Ma vi è un’altra importante situazione emersa nel corso del colloquio” – prosegue Toscani – “l’analogia tra i Paesi Baschi ed il Trentino Alto Adige. In entrambe le realtà, dopo anni di rivendicazioni, non sempre pacifiche e democratiche, sono state concesse ampie forme di autonomia e, soprattutto, la possibilità di tenere il gettito fiscale totalmente sul territorio senza trasferimenti allo Stato centrale. E così nelle due regioni si sono sopite le spinte indipendentiste e la situazione economica occupazionale presenta numeri di gran lunga migliori rispetto agli altri territori.”
“La quasi totalità dei poco meno di mille Comuni catalani si è espressa, trasversalmente, per l’indipendenza – ha dichiarato l’assessore Maurizio Conte – Un processo quello di Catalogna che coinvolge tutte le istituzioni, a partire proprio da quelle più vicine ai cittadini. Dovremo intensificare i confronti con questa realtà essendoci innegabili punti di convergenza ed avendo storie e prospettive che si assomigliano incredibilmente”. All’incontro erano presenti anche i Sindaci dei Comuni di San Martino di Lupari Gerry Boratto e di Campo San Martino Paolo Tonin.
