Con riferimento agli articoli ed alle dichiarazioni apparse sui media locali nei giorni scorsi, in qualità di ex Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Limana ed ora Consigliere di Minoranza del Gruppo “Renata Dal Farra, Con Limana Per Limana”, vorrei precisare quanto segue:
Rispetto all’Accreditamento del Centro Servizi per l’Anziano “C.Testolini” di Limana vorrei decisamente respingere al mittente le esternazioni poco felici dell’Assessore Edi Fontana, in quanto tutta l’attività necessaria per arrivare alla procedura dell’accreditamento era già stata predisposta dall’amministrazione precedente, tramite il personale preposto sennonché all’atto della verifica alcuni documenti non erano stati completati o consegnati agli esaminatori, non certo per volere degli amministratori ma per carenze “Amministrative”, in sostanza mancavano alcuni documenti a completamento di tutta la documentazione richiesta. Documenti che riassumevano le varie attività ed i vari servizi, quindi la qualità presente in struttura. Questo per specificare che la qualità del servizio è sempre stata tenuta in grande considerazione ed attenzione e migliorata di anno in anno con una intensa attività di gran parte del personale, nel rispetto dei loro vari ruoli. NON CERTO GRAZIE A TRE MESI DI NUOVA AMMINISTRAZIONE! La struttura, come ha avuto modo di verificare e riconoscere pubblicamente anche il nuovo Direttore, arrivato a Limana in marzo 2014 a seguito di una Convezione per il servizio associato di Direzione in uno con Longarone e Forno di Zoldo, voluta dall’Amministrazione Favero, è stata sempre considerata di ottima qualità tanto che in questi anni ha avuto sempre il massimo utilizzo dei posti.
Inoltre, avevo già avuto vari incontri con i famigliari proprio per spiegare i nuovi Regolamenti Interni citati dall’Assessore Fontana, portati all’approvazione dalla sottoscritta e non dall’amministrazione attuale. Sbandierare poi un punteggio parziale non ha alcun senso, in quanto la verifica non era stata completata ma sospesa in attesa dell’acquisizione dei documenti mancanti, era solo un dato tecnico interno. Sostenere che in qualche mese si è fatto tutto quello che serviva per l’accreditamento e che prima non era stato fatto nulla è solo FALSO e TENDENZIOSO, neppure il cittadino più ingenuo e sprovveduto potrebbe credere che questa amministrazione abbia la bacchetta magica! L’alto punteggio ottenuto ora è solamente frutto del grande impegno e del lavoro intensamente profuso negli ultimi 5 anni in cui sono stata Assessore, di gran parte del personale che ha sempre collaborato con entusiasmo e con il fine primario del benessere degli anziani ospiti accolti in struttura!
Negli ultimi consigli comunali ho presentato interrogazioni proprio su alcune importanti problematiche che stanno sorgendo in Csa, dall’aver tolto l’assistenza infermieristica di notte contro il parere dei famigliari, lasciando ogni responsabilità in capo agli operatori di assistenza, che invece avevamo previsto di aumentare di una unità la notte; al fatto che mi pare degno di nota che il nuovo Comitato di famigliari non sta esprimendo parere favorevole sull’andamento organizzativo interno, dal momento che si sono già avute le dimissioni a metà ottobre del suo Presidente.
Ma come ci ha già abituati in questi 5 mesi la nuova amministrazione De Zanet ma soprattutto l’Assessore Fontana, si continua ad andare sui giornali per sbandierare iniziative e progetti che altro non sono che lavoro già fatto e predisposto dalla precedente amministrazione Favero e per quanto mi riguarda per Scuola e Politiche Sociali profuso dalla Sottoscritta con grande impegno. Neppure l’arredo dell’ala nuova del Centro Servizi, completata già in primavera con la Giunta Favero, portando a compimento anche il terzo ed ultimo stralcio dei lavori di ampliamento dell’intero complesso, non sono ad oggi ancora stati consegnati, arredo per il quale era già tutto pronto per la gara al momento delle elezioni! Anche questi ultimi 10 posti per autosufficienti nonché gli ulteriori tanto attesi 14 posti da dedicare ad anziani affetti da problematiche si Alzheimer stanno andando a rilento. Entro la fine dell’anno 2014, era già stata programmata dall’Assessorato che seguivo la totale apertura con l’aumento dell’offerta di posti come appena detto che avrebbe portato anche nuova occupazione di personale di Infermieri, Operatori di Assistenza, Educatori, Fisioterapisti ecc.
Si è solo aperta finora la nuova Cappella, con i vecchi arredi e senza alcuna comunicazione ai cittadini ed ai Consiglieri di minoranza e tantomeno ad una consona cerimonia di benedizione della stessa.
Ne sono alcuni esempi l’approvazione avvenuta dall’attuale amministrazione del progetto per la nuova area da predisporre all’interno della scuola primaria per la Ristorazione Scolastica, ma il progetto era già stato predisposto dai funzionari comunali su indicazione del Sindaco Favero e della sottoscritta ed in attesa del reperimento delle risorse necessarie.
Il Progetto di Sollievo per i famigliari di persone affetti da Alzheimer inoltre, decantato dall’assessore attuale come proprio, e che è stato attivato nella Sala Archi del Comune, era stato da me voluto in sinergia con altri comuni limitrofi ed elaborato dai Servizi Sociali, ed era pronto per l’attivazione al momento delle elezioni anche con indicazione del locale citato.
Il nuovo Centro Medico, meriterebbe poi un discorso a parte, in quanto il progetto era anche questo già stato approvato in precedenza e le risorse erano già state reperite in fase di bilancio 2013, con il voto contrario delle minoranze, ora attuale maggioranza. Centro che attualmente poteva essere già in fase di costruzione in quanto gli uffici comunali stavano già predisponendo il bando per l’appalto dei lavori, ma sono stati bloccati dall’amministrazione attuale per ritoccare il progetto e far avvicinare la struttura al Csa. Cosa che poteva tranquillamente essere evitata in quanto le aree verdi e i parcheggi, già presenti nel progetto approvato e visto dai medici, potevano essere eventualmente potenziati con stralci successivi senza ritardare i lavori e la fruizione del servizio ai cittadini. Il Centro inoltre non ha nessuna logica necessità di essere avvicinato alla Casa di Riposo di pochi metri perché ha finalità ben diverse. Il centro medico, diventando un centro di aggregazione di medici di base con eventuale possibilità di avere alcuni specialisti in loco, è un servizio per i cittadini utenti esterni mentre al Centro Anziani esiste già un ambulatorio medico ed uno infermieristico, oltre alla palestra per la fisioterapia.
Rispetto al fatto poi di non aver trovato nulla di predisposto per la convenzione con i medici è una falsità notevole, in quanto molti sono stati gli incontri intercorsi tra amministrazione Favero ed i Medici di Base, oltre che con i Responsabili Ulss, la convenzione era già predisposta e pronta, ne ho anche una copia, e proprio negli ultimi giorni della precedente amministrazione erano in corso gli ultimi aggiustamenti della convenzione pronta da firmare. Le date precise sarebbero state logicamente indicate dopo aver chiuso la gara d’appalto e la certezza dei tempi per predisporre i contratti con il comune ed i singoli medici, date necessarie anche per il rilascio dell’attuale loro collocazione. Speriamo che tale ritardo non comporti disguidi con l’Ulss nell’organizzazione delle Aggregazioni di Medici, di cui stiamo leggendo nella stampa anche in questi giorni, che fin da subito aveva sostenuto con entusiasmo il nostro Progetto.
Il lavori potevano essere già in corso e con l’estate 2015 offrire il servizio ai cittadini, con relative entrate da parte del comune rispetto al canone di affitto da parte dei medici. Così invece si perderà tempo e denaro!
E la colpa sarà sempre di quelli di prima!!!
Quando inizieremo a vedere qualche nuovo progetto di questa amministrazione ..?
Renata Dal Farra
Ex Assessore Politiche Sociali Comune di Limana ed ora Consigliere Comunale del Gruppo “Renata Dal Farra, Con Limana Per Limana”
