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lunedì, Settembre 16, 2024
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Quattro giorni in Alsazia con il Programma “Erasmus +” Otto giovani hanno rappresentato il Bellunese in Europa

studenti mulhouseSoddisfazione per la partecipazione bellunese al seminario internazionale “Per un giovane consapevole, attivo e creativo” che si è svolto nella città di Mulhouse, in Francia, dal 21 al 24 ottobre. Il progetto, finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma Erasmus+, ha visto la partecipazione del Comitato d’Intesa come unico partner italiano.

Otto giovani provenienti da Feltre, Pedavena e Belluno, sono stati parte attiva dei quattro giorni di dibattito, incentrato sulle sfide dell’essere giovani oggi. I giovani partiti dalla provincia sono stati Davide Gallo, Alice Forlin, Alberto De Nart, Anna Cappellari, Zaira Gasparini, Debora Sampieri, Costantina Dal Magro e Piero Carniel. «È stato un momento veramente bello sia dal punto di vista formativo, per l’apprendimento dell’inglese, sia per l’opportunità di conoscere e scambiare punti di vista con i nostri coetanei degli altri paesi europei come Francia, Spagna, Polonia, Germania, Svezia e Lituania», affermano i ragazzi. «Il primo giorno è stato dedicato alle presentazioni delle delegazioni e allo scambio di prodotti tipici, noi abbiamo portato formaggi Lattebusche e marmellate. Il secondo giorno si è incentrato sulla conferenza aperta a temi quali il lavoro, l’ambiente, l’educazione, l’integrazione, politiche europee e social network, chiuso con alcune rappresentazioni artistiche. Infine l’incontro nel parlamento della regione Alsazia e il dibattito finale.»

Nella serata conclusiva del 23 ottobre è stata presente anche Elly Schlein, una delle eurodeputate più giovani, che ha accettato l’invito del Comitato d’Intesa: «Sono rimasta veramente colpita dall’alto livello della discussione e dalla preparazione di tutti i ragazzi. È stato un meeting importante che fa ben sperare per il futuro delle giovani generazioni. Spero di poter ancora collaborare con il Comitato d’Intesa e il Csv di Belluno».

«Ringraziamo prima di tutto i nostri partner, la consulta giovani feltrina “Diciamo la nostra”, la banca di credito cooperativo Prepalpi di Feltre e Lattebusche», affermano i componenti del gruppo di coordinamento del Centro studi e ricerche del Csv, Laura De Riz, Enrico De Col e Anita Tisat, «questo è uno dei pochissimi progetti che verranno realizzati nell’ambito dell’Azione 3 del programma Erasmus+, al quale sono destinati solo il 4 per cento dei fondi complessivi, e la nostra associazione è stata scelta tra quasi 40 soggetti richiedenti: segno della qualità della proposta, un bel biglietto da visita per tutto il nostro territorio provinciale. Grazie anche all’onorevole Schlein per la sua convinta partecipazione che ha dato un valore aggiunto all’iniziativa con il suo importante contributo».

A metà novembre sarà organizzato a Feltre un incontro pubblico dove i giovani presenteranno la loro esperienza alla cittadinanza.

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