Ad un anno dalla tragedia del naufragio di uno dei “barconi della morte” a largo di Lampedusa, in cui si sono registrati 366 morti e più di 20 dispersi, la Rete degli Studenti Medi di Belluno organizza un evento di commemorazione distribuendo all’ingresso di tutte le scuole della regione una fascia gialla, colore simbolo dell’immigrazione. L’evento si svolge in ricordo delle vittime della strage di Lampedusa e di tutti coloro che sono morti nei nostri mari cercando una possibilità di riscatto.
“E’ necessaria una gestione dell’emergenza dei flussi migratori condivisa a livello europeo” dichiara Serena Jessica Prota, coordinatrice provinciale Rete degli Studenti Medi di Belluno “E’ necessario discutere ed intraprendere politiche sulla migrazione in un’ottica unitaria, per uscire dalla situazione critica che ormai da troppo tempo i migranti ed i paesi ospitanti vivono.”
“La grande bellezza del nostro paese sta nella possibilità per tutti di affermare se stessi, di avere la possibilità di riscattarsi da una situazione di mancata libertà e di diritti – continua Serena – Non possiamo permettere che un essere umano muoia nel viaggio verso una vita migliore, perché siamo tutti umani, e abbiamo tutti il diritto di essere parte della grande bellezza. Il 10 ottobre saremo nelle piazze di tutta Italia per rivendicare che siamo la Grande Bellezza di questo paese. Siamo convinti che un vero cambiamento passa per un modello diverso di scuola e di società”.
