Farra d’Alpago (BL), 27-09-14 Mentre le ricerche proseguiranno nella notte, con il Centro mobile di coordinamento del Soccorso alpino di presidio al campo sportivo di Puos d’Alpago, ancora nulla è emerso in merito alla scomparsa di Deborah, la ventitreenne bellunese di cui non si sa più nulla da ieri. L’ultimo a sentirla al telefono nel pomeriggio il suo ragazzo. Dalle 20, dopo alcuni squilli, il cellulare è risultato spento e, passate un certo numero di ore, è stato inutile tentare di risalire alla cella telefonica. Alle 17 di ieri una persona ha visto la ragazza seduta su una panchina a Farra e questa mattina, tra le 9 e le 10.30, sono state tre le segnalazioni, poi verificate, della sua possibile presenza in località tutte prossime al Fadalto. Alle cinque, quando i famigliari preoccupati ne hanno segnalato la sparizione, una volta avviate, le ricerche si sono concentrate attorno al lago di Santa Croce, nelle cui vicinanze (in prossimità del ponte sul Tesa all’ingresso di Farra d’Alpago) è stata rinvenuta la sua macchina parcheggiata.
Oltre cento persone tra Soccorso alpino, vigili del fuoco, Guardia di finanza, Corpo forestale dello Stato, Belluno emergenza hanno preso parte alle perlustrazioni che hanno riguardato l’intero perimetro del lago e i suoi versanti, da Cornei a dove sfocia, i canali del Rai e Cellina, l’oasi ecologica, la Sella del Fadalto, con il sorvolo della zona da parte dei due elicotteri del Suem di Pieve di Cadore e dei vigili del fuoco e il controllo delle gallerie del treno della Polfer.
Numerose le unità cinofile sul posto compresi i bloodhound che hanno seguito alcune tracce proprio in direzione Fadalto.
Per il Soccorso alpino erano presenti tecnici di ricerca e i volontari delle Stazioni di Alpago, Belluno, Longarone e Prealpi Trevigiane.
Se nulla di nuovo dovesse emergere nelle prossime ore, altre squadre si aggiungeranno domattina a partire dalle 7.
Al momento della scomparsa Deborah indossava un paio di leggings scuri, una camicetta grigio chiara, una giacca blu e calzava stivaletti alla caviglia marrone. Chiunque avesse sue informazioni è pregato di contattare i carabinieri.