“Il minuto di silenzio osservato dal Senato deve essere un’assunzione di responsabilità da parte di tutte le Istituzioni nei confronti della difesa idrogeologica del territorio, ma anche un atto di vicinanza alle famiglie delle vittime e un profondo grazie ai soccorritori che ancora una volta hanno fatto la differenza dimostrando efficienza e professionalità non comuni”.
A dirlo è il senatore di Forza italia Giovanni Piccoli, a margine della breve commemorazione della tragedia di Refrontolo (Treviso) avvenuta oggi pomeriggio in apertura dei lavori del Senato.
“Non è il momento delle facili polemiche di questa o quella forza politica, ma della responsabilità a tutti i livelli. La difesa idrogeologica, per quanti sforzi si siano fatti a livello regionale, resta un tallone d’Achille per il nostro Paese. In tal senso è positivo l’impegno assunto dal ministro Galletti che si è recato a Refrontolo sui luoghi della tragedia.Ovviamente le parole non possono bastare, servono subito fatti concreti”, prosegue Piccoli.
“Da bellunese voglio poi ringraziare i soccorritori accorsi dalle nostre montagne e che sono stati fondamentali nella gestione dell’emergenza. Penso, per esempio, all’opera insostituibile del Soccorso alpino”, conclude Piccoli.
