Nell’articolo uscito sul Corriere delle Alpi del 22/07/14 il PD denunciava una situazione disastrata della Biblioteca comunale di Belluno: sempre meno dipendenti, sempre meno fondi, orari sempre più ridotti. Si annunciava perciò una serie di interrogazioni in Consiglio Comunale, una raccolta di firme da far partire tra gli utenti della Biblioteca e, nel caso fosse necessario, una manifestazione di piazza. Oggi l’assessore alla cultura risponde alle critiche in maniera strumentale ed elusiva.
Mi sento quindi in dovere di contro replicare.
L’assessore Alpago Novello, e insieme con lei il Vicesindaco Zampieri, assicurano, per esempio, che la questione del concorso pubblico che dovrebbe portare all’assunzione di un nuovo dipendente per la biblioteca, verrà posta domani in Giunta. Ce lo auguriamo.
Nessuno ha attribuito la colpa del dimezzamento dei dipendenti all’amministrazione attuale – si è infatti specificato che il responsabile era la vecchia amministrazione –, la colpa che le si attribuisce è semmai quella di non aver invertito la rotta, di non aver preso la decisione di investire in uno dei poli culturali centrali della nostra città, la Biblioteca, appunto.
Sul fatto poi che la Giunta non sia responsabile del trasferimento di un dipendente, che aveva ricevuto una formazione specifica per la Biblioteca durata due anni, mi sento di dire l’Assessore alla cultura dovrebbe avere la forza per impedire tale trasferimento.
Mi chiedo come sia possibile dire che l’orario della biblioteca comunale di Belluno sarebbe ridotto perché i dipendenti hanno ferie arretrate…
Per quanto riguarda il grande progetto di rilancio della Biblioteca e del trasferimento del polo espositivo a palazzo Fulcis, saremo i primi a sostenere una proposta del genere, visto che era all’interno del nostro programma elettorale. Ma troviamo quanto meno in contrasto con questo grande proclama il fatto che all’interno del Piano delle opere pubbliche recentemente presentato dall’amministrazione, la parola ‘Biblioteca’ non compaia nemmeno!
L’ultimo appunto che mi sento di fare all’Assessore Alpago Novello: come è possibile che l’Assessore alla cultura non sappia nemmeno esattamente quanti fondi sono stanziati per la Cultura nel Bilancio recentemente approvato in Consiglio Comunale e che debba “andare a quantificare con precisione questi denari”?!
Francesco Orzés, membro dell’Assemblea Nazionale del Partito Democratico e Vice Segretario dei Giovani Democratici della provincia di Belluno.