“Aumenti acqua, una situazione insostenibile per le imprese del turismo” Lo afferma il presidente di Confcommercio Belluno Paolo Doglioni.
“Ho incontrato l’amministratore di Bim Gsp, dottor Giuseppe Vignato – sottolinea il presidente Doglioni – , al quale ho riferito il profondo disagio delle aziende, e ci siamo riproposti di fare un nuovo incontro insieme al presidente del Consorzio dei Comuni per verificare quali ipotesi possano realisticamente essere perseguite per limitare il peso delle bollette sulle aziende”.
“Se da un lato non vi è dubbio che gli spazi di manovra sembrano essere assai ristretti nel complesso coacervo normativo (Autorità Garante, Patto di stabilità, Consiglio di bacino, …) – prosegue Doglioni – , dall’altro vi è l’indiscutibile esito di tutta questa vicenda: un sistema di costi che le imprese, specie quelle del settore turistico, pesano in modo gravoso sul complesso dei costi aziendali. In alcuni casi, e non suoni un’esagerazione, questo aggravio dei costi fissi dell’azienda può fare la differenza tra la determinazione di continuare e la scelta di fermarsi”.
L’agenda del presidente di Confcommercio, insomma, in questo primo mese di mandato, non è certo dettata da visite reverenziali ai “salotti buoni”, ma è tesa a esaminare e cercare via d’uscita ai problemi concreti delle aziende. E le questioni tariffarie del sistema idrico ne sono un esempio lampante.
