Sabato 22 marzo 2014 in piazza Martiri (storicamente Piazza Campedel) a Belluno dalle ore 10 alle 12 la Lega Nord promuove la Giornata in difesa della montagna bellunese. L’iniziativa, indetta dal Segretario Nathional Flavio Tosi mira a togliere una parte dei fondi del Decreto salvaroma in soccorso della montagna Veneta per:
sostenere i costi di rifacimento e riparazione della seggiovia del Padon – Passo Fedaia a Rocca Pietore e della cabinovia del San Pellegrino a Falcade (rispettivamente travolta da una slavina e collassata la seconda per il carico di neve sul tetto della stazione di valle).
sostenere i costi di ripristino ambientale e messa in sicurezza dei paravalanghe distrutti e/o mancanti
costi dello sgombero neve;
progettualità di utilizzo turistico della ferrovia di Calalzo a servizio della pista ciclabile delle Dolomiti;
progetto strategico del centro benessere spa di Belluno – Nevegal. Terme delle Dolomiti Bellunesi per il rilancio del territorio della Valbelluna e del Nevegal.
riforma del sistema ferroviario della Valbelluna con adozione del sistema a pettine.
no al centro islamico di Fonzaso.
no al caro bollette dell’acqua e salvataggio del bilancio del BimGsp attingendo fondi dal SalvaRoma:
salvataggio dei bilanci dei Comuni anche a Nord della Linea Gotica.
Contro il metodo Delrio – elezione diretta del Presidente della Provincia.
Durante la manifestazione continuerà la raccolta firme a sostegno del referendum per l’Indipendenza del Veneto.