Oggi c’è stato lo sciopero del personale ferroviario, dalle 9 alle 17:00. sulla linea Belluno-Padove e viceversa ci sono state le seguenti soppressioni:
da Belluno i treni n. 11085 e 11091
da PD: 11082, 11088, il 11094 delle ore 18:29 che formalmente sarebbe garantito!
Il treno 11092 delle 17:29 è stato effettuato con 3 automotrici e non i soliti 5 vagoni: strapieno e con molte persone lasciate a terra a Padova, persone in piedi almeno fino a Cornuda. Alcuni di quelli che sono rimasti a terra hanno pensato di prendere il treno successivo delle 18:29, ma ahimè è stato soppresso anch’esso. Eppure questo treno è formalmente riconosciuto come “garantito”…
Oggi era un venerdì, in cui ci sono gli studenti che rientrano a casa dopo la settimana. Settimana con vari disservizi per guasti vari.
Non si vuol dubitare del diritto di sciopero, però che Trenitalia non riesca neanche a prepararsi preventivamente sapendo che ci potrebbero essere strascichi con lo sciopero e che non riesca neanche a “garantire un treno garantito”, bè dimostra l’incapacità organizzativa e gestionale oppure la noncuranza di ciò che fa.
E la Regione in tutto questo dov’è?
BinariQuotidiani