L’attività di soccorso dei Vigili del Fuoco prosegue senza soluzione di continuità nelle zone bellunesi colpite dal maltempo dal giorno 30 gennaio.
Sono stati oltre cento gli interventi di soccorso tecnico urgente anche nella giornata odierna, e tanti ancora in coda da evadere.
Oggi a Cortina d’Ampezzo sono state liberate dalla neve due famiglie presso l’ex rifugio Madres, nelle vicinanze delle piste del Faloria che erano rimaste isolate da quattro giorni da oltre 3 mt. di neve. Dopo vari tentativi, le famiglie sono state raggiunte in mattinata dal gatto delle nevi dei Vigili del Fuoco che ha ricavato una pista battuta dando la possibilità alla gente di poter raggiungere Cortina con una motoslitta e liberato le abitazioni dalla neve.
Le famiglie sono state trovate in buone condizione di salute.
Sempre a Cortina d’Ampezzo dopo una verifica statica si è deciso di transennare il Palazzetto del Curling in Piazzale della Stazione, storico edificio delle Olimpiadi del 1956 che sotto il peso della neve ha accusato importanti segni di cedimento e che al momento diventa anche pericoloso per un eventuale alleggerimento della copertura.
Si segnala anche, nel Comune di Auronzo in località Palù San Marco il crollo di parte del tetto del palazzetto del Centro Sportivo del Corpo Forestale dello Stato, dove al momento sono impegnate 4 squadre dei Vigili del Fuoco con 2 Autoscale. Il lavoro proseguirà anche la notte nel tentativo di alleggerirne il peso in vista di un nuovo peggioramento del tempo.
Sul campo al fine di evadere tutte le richieste di soccorso sono arrivati altri Vigili del Fuoco dalla Regione Emilia Romagna specializzati in tecniche S.A.F. (speleo alpino fluviale) per il necessario supporto tecnico per le innumerevoli operazioni di messa in sicurezza degli edifici dal carico della neve.