13.9 C
Belluno
mercoledì, Giugno 7, 2023
Home Cronaca/Politica Blitz delle Fiamme gialle a Belluno, Ponte nelle Alpi e Farra d'Alpago....

Blitz delle Fiamme gialle a Belluno, Ponte nelle Alpi e Farra d’Alpago. Sequestrati 12.400 prodotti non a norma e 2.000 contraffatti in tre aziende

guardia di finanzaSi è concluso in questi giorni un servizio del Nucleo di Polizia Tributaria di Belluno, che ha effettuato controlli presso un supermarket bellunese, un negozio di Ponte nelle Alpi ed un market di Farra d’Alpago, tutti gestiti da soggetti di origine cinese.

Nel corso delle operazioni, sugli scaffali degli esercizi commerciali e nei retrostanti magazzini, i finanzieri hanno individuato:

400 borse, molte delle quali per il mare;

7.000 articoli di bigiotteria, destinati prevalentemente, per tipologia e forgia, ad un’utenza di ragazze;

vario materiale scolastico, consistente in circa 5.000 tra evidenziatori, penne a sfera, matite e pennarelli, destinati a giovani studenti,

risultati “fuori norma”, poiché sprovvisti del marchio “CE”, privi di indicazioni sulla fabbricazione ed esatta composizione, quindi non rispondenti alle prescrizioni in materia di sicurezza prodotti.

Inoltre, sono stati rinvenuti 2.000 giocattoli contraffatti, recanti il marchio “CE” falsificato, destinati a finire nelle mani di bambini.

Le Fiamme Gialle hanno quindi proceduto al sequestro dei prodotti illeciti, al fine di impedire che gli stessi raggiungessero le vere vittime di questo illecito commercio: i consumatori che si ritroverebbero tra le mani o negli zaini dei propri figli prodotti “non sicuri” e che possono contenere sostanze tossiche. Senza contare che, in un periodo di crisi come quello attuale, il comportamento dei gestori dei due esercizi controllati rappresenta una forma di concorrenza sleale nei confronti dei commercianti che vendono prodotti conformi alle prescrizioni di legge.

La merce ritirata dal mercato verrà sottoposta a specifiche analisi di laboratorio, per accertarne la composizione ed il potenziale livello di tossicità.

I gestori delle Attività commerciali sono stati sanzionati con una pesante pena pecuniaria e sono stati deferiti alla locale Camera di Commercio, competente per l’emissione del provvedimento di confisca e la successiva distruzione dei prodotti insicuri. Tra questi, il gestore del market di Farra d’Alpago, ove sono stati rinvenuti e sequestrati i giocattoli contraffatti, è stato anche denunziato a piede libero alla Procura della Repubblica di Belluno, avendo tale specifica violazione carattere di illecito penale.

Sono, infine, tutt’ora in corso gli accertamenti di natura fiscale da parte dei finanzieri, al fine di verificare il corretto adempimento agli obblighi fiscali da parte delle attività controllate.

Share
- Advertisment -

Popolari

Convegno per i 30 anni dalla morte. La richiesta di un riconoscimento a Bartolomeo Zanenga, giornalista, scrittore, politico bellunese

Belluno, 6 giugno 2023 - Un riconoscimento, sia pur tardivo e colpevole della città di Belluno, al compianto Bartolomeo Zanenga. E’ la richiesta formulata...

Paramassi sulla strada di Paluch (Taibon Agordino), approvato l’intervento di somma urgenza

Il consiglio provinciale vara anche un accordo di valorizzazione della vecchia caserma dei Carabinieri di Santo Stefano e alcuni atti relativi alla fauna ittica Agordo,...

Startup Generation Award 2023. Karrycar premiata dal CEO di Subito.it come startup più innovativa d’Italia

A consegnare il riconoscimento Giuseppe Pasceri all’Automotive Dealer Day 2023 di Verona. Marco Feltrin e Mattia Stevanin: «Orgogliosi e felici. Non ce l’aspettavamo» Verona, 6...

Concorso di progettazione 212 nuove scuole: ‘modificate le regole del gioco’ vanificando il valore del concorso

Non ci sta il FOAV, Federazione Regionale Ordini Architetti PPC Veneto, sulla modifica delle regole in corso d'opera del concorso per la progettazione di...
Share