Nel momento in cui mi accingo a lasciare l’incarico di Prefetto di Belluno per assumere quello di Prefetto di Prato, desidero rivolgere il mio saluto più cordiale agli onorevoli parlamentari, alle autorità civili, militari e religiose, agli organi statali, regionali, provinciali e comunali, alle associazioni ed enti, alle organizzazioni sindacali e di categoria, alle forze politiche e sociali, agli organi di informazione ed alla cittadinanza intera.
A tutti sono grata per l’attenzione, la disponibilità, la cordialità personale con cui io e la mia famiglia siamo stati accolti e per lo spirito di collaborazione fattiva riscontrato nei diversi interlocutori in occasione dell’attività quotidiana nella quale ho sempre cercato non solo di essere garante dei diritti, come il mio ruolo esige, ma anche di rendermi interprete dei bisogni, delle aspirazioni e delle esigenze della comunità provinciale.
L’impegno di questi anni trascorsi a Belluno, condiviso con le istituzioni locali e costantemente volto ad assicurare le migliori condizioni possibili per una forte coesione sociale, è stato un’esperienza intensa, altamente positiva e stimolante, sia sotto il profilo umano che professionale, il cui ricordo è destinato a durare nel tempo.
In un periodo di grandi mutamenti sociali, politici e istituzionali, che hanno coinvolto direttamente anche questa straordinaria provincia, l’elevatissimo senso civico dei suoi abitanti, l’operosità delle sue istituzioni ed il clima di fiducia che ho sempre avvertito, hanno grandemente agevolato lo svolgimento delle mie funzioni.
Il mio augurio, sentito e fiducioso, è che la forte tensione morale e la capacità di operare, con concretezza e intelligenza, per il bene comune, sostengano sempre la provincia di Belluno e i suoi abitanti e possano consentire loro di sviluppare appieno risorse e potenzialità di questo territorio di incomparabile bellezza per un futuro di prosperità e di benessere per tutti.
Maria Laura Simonetti *
* prefetto di Belluno