13.9 C
Belluno
sabato, Aprile 1, 2023
Home Cronaca/Politica Taglio del nastro per la nuova ala dello stabilimento Unifarco a Santa...

Taglio del nastro per la nuova ala dello stabilimento Unifarco a Santa Giustina. Bond: “Quando ricerca e sviluppo fanno la differenza”

Unifarco“Il binomio ricerca e sviluppo continua a essere vincente e a fare la differenza. L’Unifarco di Santa Giustina ne è la dimostrazione più lampante: in tempi di crisi continua a crescere gradualmente e a porsi nuove sfide sui mercati internazionali. A questa realtà – e a tutte quelle che resistono sul territorio innovando e guardando avanti – dobbiamo dire grazie”.

A dirlo è il capogruppo del Popolo della Libertà in Consiglio regionale Dario Bond che ieri sera ha partecipato all’inaugurazione della nuova ala dello stabilimento Unifarco in via Cal Longa a Cassol di Santa Giustina (Belluno), che ora può contare su una superficie di 10 mila metri quadrati equamente distribuiti tra sito produttivo, magazzino e uffici amministrativi e marketing.

Unifarco nasce 31 anni fa e oggi conta circa 200 dipendenti, una trentina di rappresentanti e un forte indotto: la nuova ala servirà ad allargare gli spazi e ad aumentare la qualità di vita dei lavoratori, come ha sottolineato nel corso della cerimonia inaugurale il presidente della società Ernesto Riva, socio fondatore del gruppo accanto a Massimo Slaviero (amministratore delegato), Luigi Corvi (direttore vendite) e Gianni Baratto (direttore Ricerca e Sviluppo), cui si sono aggiunti negli anni decine di farmacisti provenienti da tutta Italia.

Unifarco si occupa principalmente di cosmetici e integratori alimentari per terapie preventive, dalla fase della ricerca alla commercializzazione, offrendo contemporaneamente servizi e supporto ai farmacisti. Un metodo che funziona: circa una farmacia italiana su dieci, infatti, aderisce a Unifarco.

“E’ una eccellenza indiscussa del nostro territorio”, afferma Bond. “Un modello a cui anche altre realtà dovrebbero ispirarsi”.

Ernesto Riva
Ernesto Riva

La nuova sfida per Unifarco ora è l’Europa: “Da qualche anno abbiamo cominciato ad allargare il nostro orizzonte”, conferma il presidente Riva. “Stiamo ottenendo un buon riscontro in Austria, con 200 farmacie aderenti, e in Germania (150), ma ci sono prospettive interessanti anche in Spagna e nella stessa Francia, patria della cosmesi”, spiega Riva. “Ovviamente, se questo percorso di crescita continuerà non escludiamo la possibilità di ampliarci ulteriormente, ma faremo un passo alla volta come abbiamo sempre fatto. 31 anni fa siamo partiti da un retrobottega e la nostra crescita è stata graduale e sempre ancorata alle nostre reali possibilità”.

L’ampliamento dello stabilimento Unifarco è stato soprattutto un momento di festa per i 200 lavoratori e le loro famiglie, i soci e le comunità della zona, rappresentate dai sindaci di Santa Giustina e San Gregorio nelle Alpi. Non sono mancati musica e spiedo con l’aiuto dei volontari di Meano agli impianti sportivi.

“Una società che resta sul territorio con il cuore e il cervello dimostra responsabilità e lungimiranza”, conclude Bond. “Mi auguro che altre aziende del nostro territorio, alle prese con una crisi senza precedenti, possano guardare a questo modello”.

 

Share
- Advertisment -

Popolari

Corso di formazione alla Scuola edile di Sedico

Giovedì al Centro Formazione e Sicurezza, noto anche come Scuola edile, di Sedico si è tenuta una giornata formativa per i Coordinatori della Sicurezza...

I clamorosi passi indietro di Viviana Fusaro e la sua Giunta

Accogliamo con grande gioia la novità, evidentemente frutto della pressione dei cittadini e del lavoro che abbiamo con costanza portato avanti dai banchi dall'opposizione...

Noi con Oscar. No all’iscrizione nei registri di stato civile di bambini nati all’estero da maternità surrogata

Belluno, 31 marzo 2023 - La Lista civica “Noi con Oscar”, composta dai consiglieri Sandra Mella (Capogruppo) e Daniele Trabucco, esprime il proprio no...

Rock Rose – Focus sulla collaborazione tra Giulia Quaranta Provenzano e Francesca Pinardi

Giulia Quaranta Provenzano e Francesca Pinardi insieme in un progetto “women for women”, basato sull’inclusività e sui pattern dai forti simbolismi Abbiamo intervistato Giulia Quaranta...
Share