Ha preso il via giovedì 11 luglio la rassegna “Teatro (e musica) sotto le stelle” organizzata dalla Biblioteca comunale di Cesiomaggiore. Ritorna la Compagnia Vittoriese del Teatro Veneto, già apprezzata a Cesio con la commedia di Eugenio Palmieri “Quando al paese mezzogiorno sona”, con una nuova proposta, sempre tratta dal repertorio dello scrittore vicentino: “I lazzaroni”. Il filo conduttore di questo giocoso testo ambientato in una qualsiasi cittadina veneta è la contrapposizione fra vecchiaia e gioventù. Un gruppo di diciannove personaggi concorre a descrivere sia le avventure e gli amori di una combriccola di giovani spacconi allegri e scanzonati, che vivono al limite della legalità, sia la difficile vecchiaia di alcuni di essi che ormai stanchi, acciaccati, ammalati di nostalgia ma mai domi, avranno comunque la possibilità, con un bel colpo di scena, di riscattare le loro malefatte. L’appuntamento è per le ore 21.00 nel cortile dell’asilo parrocchiale (Villa Muffoni) di Cesio.
Giovedì 18 luglio è dedicato ai più piccoli, con lo spettacolo di burattini “Il mercante di legnate” proposto da Paolo Rech e Nelso Salton a Cesiominore nel cortile detto “dei Fèri”, alle ore 21.00. Arlecchino, povero in canna, coltiva l’ambizione di sposare la figlia del re, il quale, naturalmente, la vuole dare in moglie ad un uomo bello ed intelligente, purché sia anche ricco. Così Arlecchino si mette in affari, vendendo quello che ha sempre ricevuto: sonore legnate! Commerciante onesto, darà ad ognuno il suo, insegnando a tutti a non fare agli altri quello che non vorrebbero fosse fatto a loro.
Sabato 20 luglio risate assicurate con la compagnia “Quelli di gnicchia” e i più divertenti sketch del cabaret classico italiano: dalle gags esilaranti di Vianello e Tognazzi, alla comicità surreale di Aldo Giovanni e Giacomo. Inizio alle ore 21.00, sempre nel cortile dell’asilo parrocchiale
Il cortile dell’ex colonia ULSS di Pullir ospiterà, giovedì 25 luglio, Sergio Diotti e Pepe Medri con lo spettacolo “L’uomo che racconta le favole”. Noto per aver ideato l’importante rassegna di burattini “Arrivano dal mare” di Cervia, Diotti è anche narratore, “fulesta”, come si dice in dialetto emiliano, cioè contastorie girovago che, solitamente accompagnato da un musicista, gira per i paesi a raccontare le storie della tradizione popolare. Questo spettacolo è un’immersione in un mondo che si è fermato a diversi decenni fa, all’epoca della cultura contadina, della trasmissione orale di favole e memorie di vita. Un mondo “povero” di giochi, a volte anche di cibo, senza radio, televisione, automobili, ma ricco di storie.
Martedì 30 luglio si conclude con la sfilata degli sbandieratori del quartiere Castello e dei figuranti in costume antico a partire dalle ore 20.00 e, a seguire, con un concerto che alterna brani musicali di Monteverdi, Gabrieli, Du Fay e altri compositori del Rinascimento a letture di versi petrarcheschi. Esecutori: Martina Garlet (soprano), Anna Passarini (contralto), Sofia Ruffino (viola), Fabio Malacrida (letture), Gianmartino Durighello (commenti) Anche in questo caso l’iniziativa si svolgerà nel cortile dell’asilo parrocchiale
Tutti gli spettacoli sono ad ingresso libero. In caso di maltempo si terranno in sala parrocchiale o in biblioteca comunale.
__________________________________