“Si legge sulla stampa locale in ripetute occasioni della errata informazione riguardante la proposta di riorganizzazione del Servizio di Continuità Assistenziale. Il Servizio oggetto di riorganizzazione si differenzia dal SUEM 118, che invece gestisce l’ urgenza/emergenza”.
Lo precisa in una nota la direzione della Ulss n.1 di Belluno
“La Continuità Assistenziale o Guardia Medica non gestisce l’urgenza ma eroga esclusivamente un’attività sostitutiva rispetto ai Medici di Famiglia nelle ore e giorni durante i quali il loro studio è chiuso. Detta attività si vuole rendere più efficace con alcune misure che saranno a breve introdotte.
La annunciata riduzione delle sedi di Guardia Medica libererà risorse economiche da investire sulla rete dell’urgenza-emergenza, sul servizio di elisoccorso e nell’applicazione sulle ambulanze di un elettrocardiografo che possa trasmettere i dati al cardiologo dell’Ospedale presso il cui Pronto Soccorso è diretto il paziente a bordo ed eventualmente iniziare precocemente una terapia, migliorando la prognosi nei casi di cardiopatia ed infarto.
Serviranno inoltre per attivare una Centrale Operativa Territoriale per gestire i pazienti fragili del territorio.
Tali innovazioni – conclude la nota – sono state illustrate e concordate in sede di Conferenza dei Sindaci che hanno apprezzato la proposta di riorganizzazione”.
La Direzione ULSS n.1