
Nel corso dell’Assemblea dei soci, tenutasi a Belluno, Cirillo Marcolin è stato confermato Presidente di Anfao e Mido per i prossimi quattro anni, dopo aver rivestito la carica nell’ultimo biennio.
È stata ben accolta dunque la scelta di Marcolin di presentare un programma redatto a 4 mani insieme al neo-eletto Vice-Presidente, Giovanni Vitaloni che si aggiunge alla squadra degli altri 4 Vice-Presidenti, riconfermati: Dessolis, Petazzoni, Fedon e Sopracolle. Un documento programmatico incentrato sulle tre parole chiave: rinnovamento, coinvolgimento e trasparenza. “In un periodo complicato come quello che stiamo attraversando – si legge nel programma – è cruciale mettere a fuoco ciò che più concretamente può essere utile in questo momento all’Associazione, per tenere il passo in un contesto in rapida evoluzione, per trovare e formulare delle risposte alle mutate esigenze di sostegno delle nostre aziende, grandi o piccole che siano”.
Figura imprenditoriale di grande esperienza, sia in azienda che nelle realtà associative, Cirillo Marcolin accetta la sfida di traghettare l’Associazione e la fiera Mido, il più importante appuntamento del settore a livello internazionale, in questa congiuntura non facile, raccogliendo il contributo e lo stimolo di forze nuove presenti all’interno di ANFAO, rappresentate da Giovanni Vitaloni, imprenditore torinese a capo di Nico Design, una realtà dinamica che fa del design il fulcro della propria creatività.
Un connubio che mira a porre alla base dell’attività di ANFAO e di MIDO i due valori chiavi dell’occhialeria italiana: tradizione ed innovazione. “Rinnovare significa innanzitutto valorizzare al massimo quanto di buono è già stato realizzato fino ad oggi con la partecipazione delle aziende che costituiscono lo “zoccolo duro” della base associativa di ANFAO – precisa Marcolin – ma implica necessariamente inserire anche forze nuove e vitali, espressione di ambiti imprenditoriali che fino ad oggi hanno partecipato alla vita associativa come semplici osservatori.”
In un momento storico in cui a gran voce si auspica l’ampliamento degli orizzonti nella politica e nelle imprese, ANFAO conferma di avere ben compreso e interpretato lo spirito dei tempi: “Un coinvolgimento di un maggior numero di imprese nello svolgimento del programma operativo dell’Associazione è la chiave del successo dello stesso – afferma Vitaloni – , restituisce al termine Associazione il suo valore originario di organizzazione funzionale all’interesse dei suoi associati, che siamo noi, ed implica un’assunzione di responsabilità maggiormente condivisa.”
Per quanto riguarda la posizione di ANFAO relativamente alla congiuntura economica negativa che persiste ormai da troppo tempo, Marcolin conferma il pieno appoggio alle proposte contenute nel Progetto di Confindustria per l’Italia “Crescere si può, si deve”: “Le aziende italiane dell’occhialeria sono l’esempio emblematico di una realtà di successo che è sempre riuscita a competere sui mercati globali ai massimi livelli. La congiuntura economica ed un mercato interno praticamente fermo hanno impattato anche sul nostro settore, ma, grazie alla nostra spiccata vocazione all’export stiamo cercando, con mille difficoltà, di mantenere le posizioni conquistate e, in alcuni casi, provando ad aggredire nuovi mercati. Se le istituzioni recepiranno le proposte di buon senso che provengono dal mondo imprenditoriale, potremmo guardare con maggiore fiducia al futuro e magari valutare una ripresa degli investimenti, creando occupazione e dando un impulso, quanto mai necessario, ai consumi e alla crescita.”
Per perseguire gli obiettivi associativi, il Presidente si avvarrà della collaborazione del Consiglio Direttivo che, in virtù di una norma transitoria, presente nel nuovo Statuto recentemente approvato, resterà in carica fino al 2014. Contestualmente all’elezione del Presidente e dei 5 Vice-Presidenti, si è reso comunque necessario eleggere 2 nuovi membri del Consiglio Direttivo in sostituzione di due componenti dimissionari.
La Giunta ANFAO risulta, quindi, cosi composta:
Cirillo Marcolin (Marcolin S.p.A.), Presidente
Giovanni Vitaloni (Nico s.r.l.),
Paolo Pettazzoni (Optovista S.p.A.),
Maurizio Dessolis (De Rigo Vision S.p.A.),
Callisto Fedon (Fedon Giorgio e figli S.p.A.),
Renato Sopracolle (Sopracolle s.r.l.), .
Il Consiglio Direttivo ANFAO risulta quindi così composto:
Elena Berton (Arlecchino s.r.l.)
Carlo Costan Dorigon (Gatto Astucci S.p.A.)
Antonio De Silvestro (Di Esse s.r.l.)
Claudio Francavilla (Luxottica Group S.p.A.)
Salvatore Galvano (Lastes Group s.r.l.)
Maurizio Roman (Safilo S.p.A.)
Luca Talamona (Nomec 92 s.r.l.)
Andrea Valmassoi (Trevi Coliseum S.p.A.)
Gianni Vetrini (Barberini S.p.A.)
Massimiliano Zegna Baruffa (Allison S.p.A.).
(Maurizio Roman e Massimiliano Zegna Baruffa i due nuovi consiglieri eletti).
Successivamente, è stato eletto il nuovo Consiglio di Amministrazione di MIDO, sempre presieduto da Cirillo Marcolin, che annovera i seguenti membri:
Cirillo Marcolin (Marcolin S.p.A.), Presidente
Giovanni Vitaloni (Nico s.r.l.), Vice-Presidente
Maurizio Dessolis (De Rigo Vision S.p.A.), Consigliere
Callisto Fedon (Fedon Giorgio e figli S.p.A.), Consigliere
Giovanni Accongiagioco (Italia Independent Group S.p.A.), Consigliere
Elena Orsi Mazzucchelli (Mazzucchelli 1849 S.p.A.), Consigliere
Cristiano Milone (Mirage S.p.A.), Consigliere.
“Siamo già al lavoro per organizzare la prossima edizione di Mido 2014 , che si svolgerà dal 1 al 3 marzo a Fieramilano Rho-Pero – annuncia Marcolin. – Il nostro obiettivo è quello di fare in modo che Mido continui ad essere l’appuntamento fieristico leader di settore a livello internazionale. A questo scopo intendiamo conferire al Vice-Presidente Vitaloni una speciale delega che possa tradurre in azioni puntuali gli sforzi di tutti per il raggiungimento di questo risultato.”
A questo proposito Vitaloni sottolinea “Intendiamo costruire sulla forza del marchio Mido e procedere alla sua valorizzazione per linee d’azione parallele, grazie allo sviluppo di attività che, sotto lo stesso buon nome, possano maggiormente radicare e promuovere, in Italia e all’estero e anche fuori dal tradizionale contesto fieristico, l’immagine del comparto occhialeria che Anfao rappresenta.”