Bim Gsp, anche quest’anno e per il quarto consecutivo, ha ottenuto l’attestato per aver utilizzato, per i propri consumi elettrici, energia al cento per cento verde, vale a dire proveniente da fonte rinnovabile. Proprio in questi giorni, infatti, il Consorzio Cev, il principale gruppo di acquisto di energia presente sul territorio nazionale, e la Global Power Energy Traiding S.p.a., società fornitrice di energia elettrica, hanno conferito a Bim Gsp la R.E.C.S (Renewable Energy Certificate System), importante certificazione che testimonia l’impegno verso l’energia rinnovabile e verso l’ambiente. Dal 2009 Gsp consuma mediamente 12 milioni di kilowattora – quasi 13 milioni nel 2012 – per far funzionare numerosi impianti del sistema idrico provinciale, vale a dire depuratori, stazioni di sollevamento su acquedotto e fognatura e molte altre apparecchiature minori: tutto con energia verde.
Positivi, lo certificano sempre Cev e Global Power, anche i dati in termini di emissioni di anidride carbonica: nel 2012 ne sono state evitate circa 6 mila tonnellate, 24 mila negli ultimi 4 anni.
Il consorzio Cev, per quanti non lo conoscessero, è una forma di cooperazione tra enti nata nel 2002: ad oggi conta oltre mille associati, per lo più Comuni. Virtuosa la formula che il Cev offre agli associati: tramite la controllata Global Power, il consorzio acquista direttamente su libero mercato l’energia elettrica da rinnovabile, a prezzi, quindi, decisamente competitivi. Ne consegue, per i soci, un concreto abbattimento dei costi finali per l’energia. Non ultimo, poi, l’aspetto legato alla riduzione delle emissioni di anidride carbonica, obiettivo allineato con le stringenti direttive comunitarie e nazionali.