Anche le Pro loco bellunesi hanno preso parte all’annuale assemblea regionale che si è svolta domenica a Soave.
Una buona rappresentanza delle realtà locali, 21 Pro loco su 54, erano presenti all’incontro veronese promosso dall’Unpli Veneto che ha tirato le fila di un anno di impegni e fatiche per la promozione del territorio.
Da segnalare, per il Bellunese, il premio a Barbara De Gregori, presidente della Pro loco di Selva di Cadore per l’impegno, la dedizione e la competenza dimostrata nel mondo del volontariato nell’anno 2012.
“È stata una delle assemblee più riuscite degli ultimi anni” spiega il presidente Unpli Belluno, Espedito Pagnussat. “Abbiamo potuto parlare di successi e problematiche delle nostre realtà in un clima sereno anche grazie all’apporto di alcuni giovani che, lavorando all’interno dell’Unpli, hanno portato un contributo fresco e piacevole”.
“Il nostro presidente regionale Giovanni Follador ha presentato dati e analisi, risultati di un questionario promosso nei mesi scorsi che ha dato molta soddisfazione. Tutte le 54 associazioni bellunesi, tranne una, hanno fatto avere le rispettive risponde permettendo così di avere un riscontro effettivo delle attività delle nostre Pro loco”.
Tra i dati emersi, di interesse per il Bellunese, ci sono sicuramente le quote rosa. La provincia più femminile (per numero di soci aderenti) è, infatti, quella di Belluno con il 42 % di donne. Stesso discorso per i consigli di amministrazione dove Belluno trionfa con il 35 % di presenze femminile, dato invece sottostimato nella altre Province. Altro punto a favore delle Pro loco bellunesi è il maggior impegno riscontrato nell’organizzazione di eventi che rientrano nella categoria “intrattenimento e manifestazioni ricreative”.
Problema comune a tutte le realtà è la bassa presenza di forze giovani e sono le stesse associazioni a chiedere, a livello regionale, un aiuto per il coinvolgimento dei ragazzi.
“Nel 2015 toccherà ai Bellunesi organizzare l’evento regionale” rivela Pagnussat. “Per questo si è già reso disponibile il Cadore, zona che ha visto peraltro, di recente, la nascita anche di nuove realtà. Prossimo impegno saranno, in autunno, gli spettacoli di Mistero dove si auspica una più ampia partecipazione rispetto allo scorso anno”.
Soddisfatta, per il riconoscimento ricevuto, Barbara De Gregori che spiega: “Ho preso in mano la Pro loco di Selva nel 2004, dopo che era stata commissariata. Un passo fatto inconsciamente dopo che avevo avvertito l’esigenza di garantire delle attività al mio paese”. Le iniziative più importanti di Selva di Cadore sono la tradizionale sagra della Madonna del Carmine, a luglio, e il concorso di disegno e fotografia “Luci e colori”, già alla terza edizione, in scadenza sempre a fine luglio. A Barbara va anche il merito di garantire l’apertura annuale dell’ufficio turistico presso la sede Pro Loco.
nella foto da sinistra: Cinzia segretaria Unpli Belluno, il presidente Espedito Pagnussat e la premiata Barbara De Gregori