Dimentichiamo per un momento quello che abbiamo sentito dai leader di maggioranza e di minoranza in questi ultimi giorni, altrimenti ci coglie un moto di depressione. Sindaco e assessori che provano a difendersi dicendo che hanno “agito per il bene del paese” come se questo fatto bastasse di per sé a rendere lecite azioni illecite. Una concezione arcaica del potere amministrativo locale : “la legge la faccio io , le regole le mettiamo noi, che sappiamo cos’è il bene e il male del paese” .
Alla minoranza basterebbe stare ferma immobile come un serpente: la Giunta sta dissolvendo la sua propulsione politica, tramutandola in gestione emergenziale statica e dunque si sta piano piano ammalando di un virus sottile e crudele. Per la nostra Cortina potrebbe piano piano mostrarsi come l’unico ancoraggio per la popolazione smarrita (checchè ne dicano quelli che sfilano per il sindaco, il paese è tramortito) e prepararsi come forza politica affidabile. Tosta, presente, scevra da ripicche, pronta per i cittadini.
Invece cosa fanno le menti brillanti di Ghezze & Crepo? Portano (spontaneamente, non convocati) documenti alla Guardia di Finanza per aggravare la posizione del sindaco (di sicuro non per aiutarlo !) e poi sulla stampa tirano indietro la mano arrampicandosi sugli specchi, per non fare la figura dei delatori quali sono. Così anche quelli a cui sono simpatici, inizieranno a detestarli.
Ebbene cara Giunta, caro amato paese, la domanda che poniamo oggi è la seguente : verosimilmente, sindaco e assessori verranno rinviati a giudizio. Se va bene e cioè se saranno assolti, il processo comunque durerà due anni. In caso invece di condanna, con appello e cassazione il tutto non durerà meno di 4-5 anni. Ebbene la questione è : come può essere governato un paese mentre sindaco, vicesindaco e assessore più potente (Verocai, che riunisce Lavori pubblici, Edilizia Privata e Urbanistica) sono sotto processo per un tempo che va da due a cinque anni ?
Attendiamo risposte plausibili e serie.
Rifondazione Ampezzana