La società tedesca Secop compra l’ACC di Fürstenfeld nella Stiria (Austria) dove ha sede lo stabilimento.
La Secop è un’azienda leader di settore, con più di 50 anni di esperienza nella tecnologia del compressore. Il suo quartier generale si trova a Flensburg, in Germania. E possiede tre impianti di produzione in Slovenia, Slovacchia e in Cina. Già dal 1951 l’azienda produceva il compressore per frigoriferi “Pancake” cosiddetto per il suo aspetto piatto. Nel 1956 nasce l’impianto di produzione e la sede centrale a Flensburg in Germania. Nel 1993 ha inizio la produzione nello stabilimento di Crnomelj, in Slovenia. Nel 2001 la Secop produce 200 milioni di compressori. Nel 2002 nasce un altro impianto di produzione a Zlate Moravce in Slovacchia. Nel 2008 è la volta dell’impianto di produzione di Wuqing, in Cina. Nel 2010 c’è l’acquisizione da Aurelius AG e il cambio di nome da Danfoss Compressori a Secop. Nel 2011 la Secop prevede di consolidare i siti produttivi europei.
Ecco cosa dice il giornale Kleine zeitung austriaco sull’acquisizione dell’Acc di Fürstenfeld.
Domani, martedì, dovrebbe essere ancora una volta votato il piano di riorganizzazione dell’ insolvente refrigerazione compressore specialisti ACC Austria. La dieta è stata annullata perché ancora una volta ha firmato un capo maggioranza sufficiente per il piano di restauro dopo il rifiuto della settimana precedente e la domanda è stata successivamente ritirata. L’ACC, con quasi 700 dipendenti, il più grande datore di lavoro della regione, è stato venduto. L’acquirente è il produttore tedesco di comprtessori Secop, che pagherà circa 25 milioni di euro.
L’offerta della Secop è stata la migliore ha detto il curatore fallimentare dell’ACC Mario Kapp. Che però ha precisato: “L’offerta della Secop ora è soggetta ad approvazione da parte del Tribunale Fallimentare e l’accordo potrebbe essere fissato entro le prossime tre settimane. Ma è ancora teoricamente possibile che uno degli offerenti presenti una offerta superiore”.
Sempre secondo quanto ha dichiarato il curatore Kapp al quotidiano Kleine zeitung, dovrebbero esserci alcune garanzie per dipendenti dello stabilimento austriaco di Fürstenfeld. E anche per lo stabilimento italiano ACC di Mel.
Anche con l’ACC italiana è stato raggiunto un accordo in termini di certezza del diritto, secondo l’avvocato Norbert Scherbaum, che ha precisato: “Sia ACC Fürstenfeld e l’ACC italiana possono decidere di utilizzare i brevetti. E sembra certo che, anche in Italia, i posti di lavoro possono essere tenuti.”
Roberto De Nart
Fonte: Kleine zeitung
http://www.kleinezeitung.at/nachrichten/wirtschaft/3296338/deutsche-firma-secop-kauft-acc.story